Il 25 novembre è la giornata mondiale contro la violenza sulle donne, e anche a Cortina ci saranno alcune iniziative da parte di associazioni ed enti locali.
Dalle ore 9 alle ore 12 il Soroptimist Club di Cortina d'Ampezzo, da sempre sensibile a questa tematica, venderà alcuni vasetti di miele delle Dolomiti all’uscita delle casse del reparto alimentari de La Cooperativa di Cortina. «Acquistando i vasetti, si sosterrà il Club nel dare voce alle donne vittime di violenza - dichiara la presidente Mariangela Cornacchia.
Insieme ai vasetti, verranno consegnati anche due volantini. Il primo, nell'ambito delle attività di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne, riporta i numeri 1522 (Numero Antiviolenza e Stalking) e 0437 981577 (Centro Antiviolenza Belluno-Donna). Il secondo, all'interno delle attività per la sostenibilità ambientale, invita a un gesto semplice, ma fondamentale: il taglio degli elastici della mascherina, una volta terminato il suo utilizzo. Inoltre, per raggiungere quante più persone possibili, in Corso Italia è stato esposto uno striscione con la frase "Non accettare nessuna forma di violenza!"e si sono attivati i Social ufficiali del Soroptimist Club per mantenere alta l'attenzione sul dramma della violenza contro le donne.
Alla campagna delle Soroptimiste "Non accettare nessuna forma di violenza" ha aderito anche il Comune di Cortina: lo ha fatto rivestendo di un drappo rosso il balcone del municipio.
Anche La Cooperativa di Cortina, in collaborazione con Bagus (associazione di promozione sociale), inaugura questo pomeriggio alle 16.30 la scalinata dello store allestita per promuovere la cultura di parità di genere, della non violenza e della consapevolezza. Il progetto si chiama “Passo dopo passo” e si prefigge di portare consapevolezza nella vita delle persone e della loro quotidianità. L’iniziativa accompagnerà i clienti della Cooperativa in una vera e propria ascesa di consapevolezza quotidiana, con le frasi a tema disegnate sull’alzata della scalinata dello store, che si alterneranno nel corso dell’anno, a seconda del periodo e quindi del messaggio che vogliono condividere.
Emanuela De Zanna, direttrice La Cooperativa di Cortina: «Abbiamo accolto con entusiasmo l’idea di Bagus e siamo lieti di poter realizzare insieme questo progetto. La Cooperativa è il luogo dove si compiono gesti quotidiani, come quello di fare la spesa, ma non è solo questo: è come una piazza, dove le persone si incontrano e si ritrovano. Per questo pensiamo sia il posto giusto dove trasmettere pensieri e stimolare riflessioni, da portare fuori, da portarsi a casa».
Katia Tafner, presidentessa Bagus: «Questo mondo ha bisogno di consapevolezza e il nostro impegno continua a muoversi in questa direzione. Abbiamo deciso di proporre questo progetto alla Cooperativa perché, oltre ad essere una realtà sempre molto attenta alle iniziative del territorio, è certamente uno dei luoghi più frequentati e che quindi avrebbe consentito maggiormente di veicolare alcuni messaggi».
Nella foto: il Municipio di Cortina con il drappo rosso contro la violenza sulle donne