Malagò non ammette repliche.
Non sorprendono, ma irritano per il loro tono impositivo, le ultime dichiarazioni del Presidente del CONI Malagò a proposito della costruzione di una nuova pista da bob a Cortina per le Olimpiadi 2026: “La pista da bob si farà e abbasta!”
Tanta sicumera indubbiamente gli si addice ma non gli fa buon gioco. E' indubbio che le posizioni contrarie alla realizzazione della pista vanno aumentando quanto più ci si ragiona. L'ultimo sondaggio on-line del giornale Voci di Cortina dà un 70% di contrari: non si può non tenerne conto.
Come non si può non tenere conto del suggerimento dello stesso CIO di utilizzare altra pista esistente.
C'è anche da chiedersi se i veneti siano contenti di pagarla di tasca propria, tenuto conto che le spese di costruzione (80 milioni di euro?) sarebbero tutte a carico della Regione.
In alternativa alla costruzione di una nuova pista, tanto impattante quanto inutile, e in omaggio al concetto di Olimpiadi diffuse tanto caro al CIO, perché non prendere in affitto per 50 giorni la pista di Innsbruck e risparmiare una valanga di denaro pubblico, oltre che future impressionanti spese di gestione a carico, in primis, dei cortinesi?
I giochi sono tutt'altro che fatti. E allora, Presidente Malagò, un po' più di umiltà e di rispetto per la democrazia.
Le Associazioni:
Mountain Wilderness Italia
WWF Terre del Piave Belluno-Treviso
Italia Nostra Sez. di Belluno
Ecoistituto Del Veneto “Alex Langer”
Gruppo Promotore Parco del Cadore
Peraltrestrade Dolomiti