Sono state allestite nello spazio dell’atrio del Municipio di Cortina d’Ampezzo delle tavole illustrate di Maria Pia Morelli, con l’inaugurazione mercoledì della mostra che è avvenuta in presenza dell'artista e dei bambini della scuola elementare di Cortina.
Un'esposizione dedicata all'illustrazione per l'infanzia, nata dalla raccolta delle opere pubblicate nei dieci libri della collana Agata, allegra Mucci, in cui l’artista, in arte “Zapi”, romagnola di nascita ma veneta di adozione, propone un vero e proprio viaggio a tappe tra i paesaggi italiani più splendidi e diversi.
La storia personale di Maria Pia Morelli qualche anno fa si lega a filo doppio con quella di Agata, allegra, Mucci e la loro simpatica banda di animali illustrati, attraverso la quale oggi ci racconta la gioia della vita, il rispetto per l'ambiente, per le minoranze e per gli animali, il divertimento sano, la correttezza etica, e l’importanza dell’inclusione.
Un racconto ricco di valori tesi a creare cittadini di domani più responsabili e attenti, in grado di superare le barriere della paura, e di aprire le porte alla comprensione anche fra esseri di nature diverse.
Un percorso a tappe per far avvicinare al mondo dei piccoli persone, amministrazioni, territori, istituzioni: un modo per aiutare a crescere le nuove generazioni coltivando ideali e valori comuni.
La mostra comprenderà 16 tavole di cui una tratta dal sesto libro “Agata allegra e le masserie fortificate” e 15 tratte dall’ottavo volume “Agata allegra Mucci e la musica di Lucciolo”. In aggiunta ci saranno anche le 15 rappresentative del nono libro “Agata allegra Mucci e il pennello di Giambattista Tiepolo”, che porteranno così il corpo totale dell'esposizione a 70 opere più i due colophon.
Un progetto itinerante quello dell'artista in mostra, che ha visto la sua nascita a Bassano del Grappa, località veneta dove hanno inizio le avventure dei piccoli ambasciatori delle bellezze italiche, e rimarrà negli spazi del Municipio di Cortina fino al prossimo marzo 2022.
Lasciamoci dunque prendere per mano da Agata allegra Mucci, e scopriamo che grazie alla semplicità e alla spontaneità dei piccoli si diventa grandi.