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L’Osservatorio Nazionale Immobiliare Turistico 2021 di F.I.M.A.A. (Federazione Italiana Mediatori Agenti d’Affari, aderente a Confcommercio-Imprese per l’Italia) con la collaborazione della Società di Studi Economici NOMISMA ha “fotografato” l’andamento del mercato 2021 di un panel di case per vacanza in Italia.
Nel 2021 il prezzo medio per l’acquisto di un’abitazione nelle località turistiche in Italia si attesta a 2.730 euro al mq commerciale, con un trend dei prezzi di vendita delle case per vacanza in aumento del +3,1% (-0,8% nel 2020). Il mercato degli affitti va ancora meglio e rileva un aumento dei canoni richiesti in giugno, luglio e agosto del +5,5% su base annua. I tassi di crescita sono ben oltre il tasso di inflazione (-0,2% nel 2020).
Il presidente nazionale Fimaa Santino Taverna spiega i dati ricordando che “In Italia il turismo di prossimità sta alimentando la richiesta di case vacanza sia per l’acquisto sia per la locazione. Le restrizioni negli spostamenti e la circolazione delle varianti Covid-19 stanno però ancora influenzando negativamente gli investimenti esteri nel comparto”.
È ottimista il commento di Fabrizio Savorani dell’Ufficio studi Fimaa: “Il settore turistico, che è stato tra i più colpiti dalla pandemia da Covid-19 e dai lockdown, rivede la luce. Torna la voglia di andare in vacanza e di investire nel mattone soprattutto in montagna, dove la richiesta è tra le più vivaci non solo nei luoghi di grande prestigio come Cortina d’Ampezzo, Madonna di Campiglio o Courmayeur, ma anche nelle zone meno rinomate ma ben collegate con le grandi reti infrastrutturali”.
In cima alla classifica delle principali località turistiche - per quanto riguarda i prezzi massimi di compravendita di appartamenti top o nuovi - troviamo anche quest’anno una destinazione montana, plausibilmente per effetto dell’attrattività che la montagna riveste in questo periodo pandemico. Le attività all’aria aperta rappresentano infatti una delle motivazioni principali alla base di viaggi e vacanze degli italiani.
A livello di prezzi di acquisto al metro quadrato, Cortina d'Ampezzo è in cima alla classifica (l’anno scorso era 4°), con valori che raggiungono i 13.500 euro/mq; supera Madonna di Campiglio che si colloca in seconda posizione (era 1° nel 2020) con 13.000 euro/mq. In terza e quarta posizione si piazzano due cittadine marittime, Forte dei Marmi (13.000 euro) e Capri (12.500 euro). Seguono Courmayeur, con un valore di 11.000 euro/mq e Santa Margherita Ligure, con una quotazione di 10.500 euro/mq.
La motivazione dell’acquisto della casa per vacanze a esclusivo scopo di investimento è marginale (17%); il 65% delle famiglie acquista la casa per uso personale e il restante 17% per entrambe le ragioni.
In generale, gli affitti del periodo estivo richiedono canoni medi pari a 490 euro in giugno, 710 euro in luglio e 930 euro in agosto, per un appartamento con camera matrimoniale, cameretta, cucina e bagno, 4 posti letto (spese incluse). La richiesta arriva soprattutto dalle famiglie numerose (77% per affitti di almeno un mese).
In conclusione, il comparto immobiliare di Cortina d’Ampezzo mantiene il suo valore nel tempo; per quanto il balzo delle quotazioni del 26% in anno appaia un po’ alto (forse per la sottostima del dato 2020); risulta comunque evidente la buona intonazione del mercato e l’appeal della località.
