I risultati del questionario promosso dal Comitato Civico Cortina hanno fatto emergere le forti perplessità da parte della popolazione sulla ristrutturazione della pista da bob in vista dei Giochi Olimpici Milano-Cortina 2026. Perplessità che probabilmente regnano anche nei palazzi dei bottoni, visto che il tempo passa ma il progetto vero e proprio di rifacimento della pista ancora non c’è (nemmeno se ne parla più dai piani alti). Nel frattempo, lo sci d’alpinismo esordirà come disciplina olimpica proprio nel 2026; si prospetta una grande possibilità per Cortina per aumentare il numero di gare da disputare nel nostro territorio.
L’occasione è da prendere al volo. Bormio si è già fatta sentire per organizzarli in Lombardia, mentre qui da noi al momento prevale il silenzio. Accogliere a Cortina la disciplina dello sci d’alpinismo, ad impatto praticamente zero, ed effettuare le gare di bob su un’altra pista già esistente è la soluzione per essere veramente in linea con l’Agenda del Comitato Olimpico ed uscire a testa alta da un’impasse che sta tenendo CIO, CONI, Regione e Comune in una situazione a dir poco imbarazzante.