L’associazione Comitato Civico Cortina ha organizzato per i prossimi tre mercoledì sera un ciclo di incontri in streaming su YouTube, nell'ambito del già annunciato “Progetto Bene comune". Si tratta di incontri mirati ad informare la popolazione sull’impatto che l’evento dei Giochi Olimpici invernali del 2026 potrà avere sulla comunità ampezzana.
«Per “bene comune” si intende il contesto ambientale nel quale viviamo, le risorse pubbliche a disposizione, la cultura e la tradizione locali, la rete sociale; è un concetto che si riallaccia a quello di sviluppo sostenibile della montagna e della qualità del nostro vivere» avevano annunciato poco tempo fa i membri del Comitato in una nota.
Lo scopo dell’associazione è da sempre quello di far partecipare attivamente i cittadini alle scelte della pubblica amministrazione, in particolare quando queste vadano ad incidere sul futuro e sulla qualità della vita della comunità, e la diffusione delle informazioni rappresenta lo strumento più importante. «Attraverso la diffusione delle informazioni, i cittadini acquisiscono un nuovo senso civico, una maggiore consapevolezza e un maggiore senso di appartenenza comunitaria, e non saranno solamente soggetti passivi di fronte alle politiche di gestione dei Grandi Eventi che troppo spesso sono strumentalizzati e diventano pretesto per operazioni di speculazione fine a se stessa. Le Olimpiadi per Cortina sono una grande opportunità, e devono essere gestite al meglio per il bene della comunità».
Le date dei tre incontri sono mercoledì 19 e 26 maggio, e mercoledì 2 giugno, alle 20,30, in diretta sul canale YouTube di Voci di Cortina. Il primo incontro di mercoledì prossimo tratterà il seguente tema: “Milano-Cortina 2026: analisi di una piccola comunità di fronte ad un grande evento”, relatore il sociologo Diego Cason; il secondo, mercoledì 26 maggio, avrà come relatrice l’architetto Ambra Piccin che parlerà di “ Nuovi volumi alberghieri a Cortina d'Ampezzo: esiste un enorme potenziale senza consumo di territorio”; chiuderà il ciclo Cesare Lasen, botanico e membro del comitato tecnico scientifico della Fondazione Unesco, con l’argomento: “Criteri di sostenibilità per gli interventi dei Giochi Olimpici 2026 in riferimento al patrimonio naturalistico del territorio di Cortina d’Ampezzo”.