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La minoranza consiliare di Cortina parte di nuovo all’attacco del vice sindaco Luigi Alverà. Il gruppo “Per la Nostra Cortina” ha annunciato di aver inviato venerdì mattina una nuova Pec sulla «discutibile posizione del vice sindaco di Cortina Luigi Alverà» all’attuale segretario comunale dottor Giacomo D'Ancona, entrato alla guida del Comune di Cortina dal 3 agosto scorso, in sostituzione del dimissionario Mirko Bertolo.
Già un paio di anni fa l'intervento della Minoranza aveva fatto sì che ad Alverà venisse tolta la delega ai Lavori Pubblici, in quanto incompatibile con la propria professione di progettista nel campo dell’edilizia e dell’urbanistica. Ma questo, afferma Giorgio Da Rin, «non è bastato a tenerlo fuori dai temi inerenti la delega che gli è stata tolta, poiché questo personaggio alquanto discutibile sul piano etico continua ad essere sempre presente all’interno dell’Amministrazione, anche nei compiti che non sono di sua competenza. Se è uscito dalla porta, rientra dalla finestra».
Alverà ha ancora la delega all’Ambiente, Patrimonio, Tavolare, Sport, Protezione civile, Cultura, e questo, a dir della Minoranza, «è la scusa per far sì che continui ad interessarsi e seguire pratiche o procedimenti che non potrebbe, ma soprattutto non dovrebbe seguire per una questione etica».
Qualche esempio? «Lo sgombero neve, di cui non dovrebbe occuparsi, ma con la scusa dell’assessorato alla Protezione Civile rientra a far parte del tavolo; non potrebbe seguire opere pubbliche come riqualificazioni, nuovi progetti, ma grazie all’assessorato al Patrimonio eccolo di nuovo seduto al tavolo, e stessa cosa con l’assessorato allo Sport: lo abbiamo visto in Fondazione, ora con la partita olimpica per la progettazione ed esecuzione di nuovi impianti… segue tutto lui».
La presenza ingombrante pare arrivi perfino all’interno della società partecipata del Comune Se.Am., dove come rappresentante dell’Amministrazione comunale c’è l’ex consigliere Gianluca Lorenzi, ma di fatto Alverà interviene spesso «a gamba tesa».
«Questo soggetto continua a partecipare a tavoli dove non dovrebbe esserci, mascherando la sua presenza in uno degli assessorati che ricopre, e ciò è imbarazzante sia per l’ente pubblico, sia per la categoria dei professionisti. Il nostro gruppo protocollerà oggi una PEC al segretario comunale per mettere fine a questa storia».
Da Rin spiega che sono gli stessi cittadini che segnalano la presenza di Alverà «perfino in colloqui inerenti all’Edilizia Privata. Abbiamo chiesto più volte di poter vedere l’agenda del vice sindaco, ma ci è sempre stata negata. Questo è già un sintomo di poca trasparenza perché sorge spontaneo chiedersi cosa avrà mai da nascondere».
Secondo la Minoranza, è Alverà «l’architetto occulto dell’Amministrazione comunale. Vola sotto i radar, non parla, non si sente mai, se ne frega altamente di norme e regolamenti perché si sente al di sopra di tutti e di tutto, e l’attuale sindaco fa fatica a metterlo da parte, perché è consapevole che senza di lui non riuscirebbe a mandare avanti la baracca».
