Più attenzione ai residenti e ai soggetti diversamente abili: sono queste le modifiche principale che il Consiglio comunale che si è riunito lunedì 28 dicembre ha apportato al regolamento comunale per l’assegnazione dei contributi alle associazioni.
Un regolamento che aveva tanto fatto discutere in passato per la sua macchinosità e che era stato inserito come punto prioritario nel programma elettorale del gruppo “Sistema Cortina”.
«Sono stati modificati 12 articoli; il più importante è l’articolo 22, che disciplina i criteri generali per l’assegnazione dei contributi: in esso è stato inserito un punteggio maggiore per le associazioni che hanno una percentuale al di sopra del 40% dei soci residenti nel Comune di Cortina d’Ampezzo. Inoltre, una particolare attenzione è riservata ai soggetti diversamente abili» ha spiegato il sindaco Ghedina.
«È stato un lavoro a quattro mani, tra l’Ufficio Ragioneria del Comune, gli assessori Coletti e Girardi, la commissione Statuto e Regolamenti, presieduta dal consigliere Monica Burba, la Minoranza, e le associazioni con i loro commercialisti. Mi auguro si vada incontro alle associazioni per uno strumento più semplice e comprensivo.
Soddisfatta solo in parte la Minoranza. «Siamo in ritardo coni tempi, e la modifica è lontana da quella vera e propria. Si tratta di modifiche parziali, non strutturali» ha detto il capo gruppo di Minoranza Giorgio Da Rin, il quale ha richiesto di prendere in considerazione anche i progetti pluriennali. «Un grazie va comunque agli assessori che si son prodigati per le modifiche attuate».
Il punto è stato votato all’unanimità.