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Variante di San Vito: amministrazione e Anas sul campo

Redazione

23/12/2020

Venerdì 18 dicembre si è svolto un incontro sul campo tra l’Amministrazione comunale di San Vito di Cadore, il responsabile unico del procedimento dell’opera che attraversa il paese all’interno del piano ANAS Cortina 2021 e le rispettive squadre di tecnici. Durato tutto il giorno, l’incontro è stata un’ottima occasione per discutere di persona e in loco i prossimi passi che porteranno alla realizzazione del by-pass di San Vito, il paese dove forse vi è la più importante strozzatura della SS 51 in accesso e uscita da Cortina d’Ampezzo.

L’Amministrazione comunale è favorevole alla realizzazione dell’opera, ma come promesso in campagna elettorale ha evidenziato alcuni punti critici della progettazione e ha quindi proposto alcune migliorie finalizzate alla salvaguardia dell’ambiente e della vivibilità del fondovalle. A tal fine, l’Amministrazione ha coinvolto anche le Regole, che in sintonia col Comune possono e devono promuovere uno sviluppo sostenibile del nostro territorio montano. In particolare, la nuova variante attraverserà anche alcuni terreni regolieri che sono da considerare inalienabili, indivisibili e inusucapibili. Per ovviare a questi problemi, Anas ha assicurato piena collaborazione. Infatti, per le aree regoliere è stato proposto l’utilizzo di altri strumenti giuridici, con cui le Regole potranno concedere l’uso di questi terreni ad Anas per tutto il tempo in cui la nuova strada resterà in funzione, seguendo uno schema simile a quello finalizzato con le Regole d’Ampezzo per la statale ad Acquabona.

La conferenza dei servizi del 21 dicembre ha quindi visto ogni attore coinvolto prestare il proprio parere favorevole, affinché l’iter che porterà all’apertura dei cantieri possa proseguire. Le osservazioni presentate dal Comune saranno ora discusse in sede di sviluppo del progetto esecutivo. Al momento, la palla è nel campo dei tecnici e dei progettisti.