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Si è alzato oggi il sipario sul nuovo reparto alimentari della Cooperativa di Cortina: un momento che tutti in paese aspettavano con grande curiosità, dopo che il supermercato è rimasto chiuso parzialmente già da giugno scorso e completamente da settembre, con un servizio di mini market nel negozio della Stock House.
Il taglio del nastro è stato fatto all’esterno del negozio, dove la gente poteva ascoltare i discorsi senza pericolo di assembramento.
«Sono stati tre mesi di duro lavoro, e siamo riusciti a rispettare i tempi che ci eravamo prefissati» ha detto il presidente Paolo Ghezze. «Sono circa 900mq dedicati alla vendita alimentare sul totale dei 4mila metri quadrati de La Cooperativa di Cortina; spero che il nuovo negozio incontri il favore di tutti i soci e dei nostri clienti».
Presenti all’inaugurazione anche le autorità civili e religiose, con la benedizione del parroco don Ivano. «Oggi è una festa per tutti, la Cooperativa ha rinnovato una parte importante, quella degli alimentari, rivelandosi ancora una volta un punto di riferimento importante a Cortina. Investire non è da tutti in questo periodo - ha detto il sindaco Gianpietro Ghedina -. Di qui passa il mondo ed è un biglietto da visita importante per la nostra comunità».
«L’Eurospar di Cortina - ha dichiarato Fabrizio Cicero Santalena, Direttore Vendite Area Affiliati di Aspiag Service - si inserisce tra le nostre eccellenze, dove il progetto e l’ambiente raccontano una storia che parla di impegno e del forte legame con la comunità. Abbiamo curato la progettazione con grande attenzione, trasformando in opportunità le sfide che derivavano dal dover trovare soluzioni moderne in un edificio storico e tradizionale. Abbiamo pensato questo punto vendita sia per chi a Cortina vive tutto l’anno sia per i turisti: le scelte di allestimento sono state effettuate tenendo conto dell’atmosfera, del luogo storico e del grande ruolo dei prodotti tipici delle Dolomiti. Despar è partner da due anni, con una collaborazione forte e viva».
«Questo punto vendita è speciale - ha commentato Franco Bolzonello, Direttore Tecnico Area Affiliati di Aspiag Service - perché speciale è il rapporto tra Aspiag Service e La Cooperativa di Cortina, la cui storia, tradizione e ruolo economico sono esempi di grande eccellenza nell’evoluzione dell’economia delle aree di montagna. Sono emozionato e molto orgoglioso del risultato. Ci siamo messi in ascolto del territorio e abbiamo disegnato il vestito giusto per questo negozio».
La direttrice Emanuela de Zanna ha voluto soprattutto ringraziare coloro che hanno collaborato alla realizzazione di questo sogno: «Ringrazio l’architetto Bolzonello: grazie a lui è stata espressa la bellezza del nostro territorio; un grazie al gruppo Despar con cui abbiamo strettamente lavorato; a Michele Dimai, il nostro direttore del lavori della Cooperativa che in questo ultimo periodo ha investito tutto il suo tempo e le sue energie; grazie a Giorgio Constantini, che guida il reparto da 30 anni e quest’anno si è trovato a gestire il difficile periodo del lock down e il periodo di questa trasformazione; un grazie a Carlo Bortot, che ha curato la parte informatica; a Luisa Caldara, responsabile marketing, che con la sua conoscenza ampezzana ha dato un’impronta unica; grazie a tutti i collaboratori, ai direttori che mi hanno preceduta: Mario Manaigo e Renzo Stefani; in particolare ringrazio Renzo che mi ha passato il testimone in questo percorso; un grazie a tutti i membri del consiglio di amministrazione della Cooperativa».
Don Ivano ha voluto ricordare che «la Cooperativa è nata grazie all’iniziativa dell’allora parroco don Videsott, nel lontano 1893. «Come allora porta avanti l’attenzione per la gente, per la comunità, e lo ha ampiamente dimostrato quest’anno con il servizio dato con le spese a domicilio durante il difficile periodo del lock down».
L'elemento distintivo è la rivisitazione dell’interno realizzata attraverso l'uso di legno di larice, tipico dei boschi ampezzani, e di elementi architettonici che richiamano i fienili di Cortina come la "Crosèra" e l'"Arfa", la struttura che tradizionalmente permetteva la maturazione delle fave, entrambi simbolici, inconfondibili e identitari del territorio.
Ancora, caratteristiche peculiari - accanto all’aumentata superficie di vendita grazie a una diversa allocazione degli spazi - sono gli scaffali e la segnaletica realizzati anch’essi in larice, i riferimenti dialettali come patrimonio della cultura locale e la predominanza dei colori rosso e marrone che rappresentano un caldo richiamo ai sentieri dei boschi circostanti, tutte scelte che creano un’atmosfera unica. L’intera superficie del supermercato è illuminata da immagini delle crode che circondano Cortina, che aprono finestre virtuali sulla bellezza che sta all’esterno.
La valorizzazione di questi elementi caratteristici, e il loro accostamento ad elementi tecnologici all’avanguardia - dalla comunicazione in store attraverso monitor digitali, alle casse veloci self service che consentiranno di ridurre al massimo le code anche nei periodi di massima affluenza – hanno permesso ad Aspiag Service e a La Cooperativa di Cortina di dar vita ad un punto vendita unico nel suo genere.
