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Dal club Soroptimist di Cortina 15.000 euro per l’acquisto di un defibrillatore

Redazione

20/04/2020

Continuano le iniziative di solidarietà per l’emergenza Conovirus da parte delle associazioni di Cortina. All’Associazione albergatori di Cortina, allo Sci Club 18 e a Cortinabanca si aggiunge ora il  club Soroptimist tra le iniziative di solidarietà per l’emergenza Coronavirus, in supporto all’attività della Croce Bianca di Cortina. Il club tutto al femminile ha stanziato 15.000 euro  per l’acquisto di  un defibrillatore abbinato a funzioni di monitoraggio complete.

«Si tratta del primo monitor/defibrillatore di emergenza dotato di un touch/screen, caratteristica che ne fa il dispositivo più intuitivo presente sul mercato ed inoltre si avvale della tecnologia di trasmissione dati più recente» spiega la presidente Elisabetta Fontana Lacedelli.«Nel caso di  trasferimento di un paziente con gravi patologie, anche Covid 19, questo presidio consentirà una tempestiva diagnosi e terapie adeguate in collegamento con l’ospedale di Belluno. E’ un  nuovo concetto di defibrillatore che permetterà agli operatori della Croce Bianca di operare sul territorio fornendo un alto livello di assistenza e prevenzione a tutte le manifestazioni sportive, dove si sarà la presenza di un medico».

«Siamo nel pieno dell’emergenza Coronavirus e tra qualche settimana il Paese tirerà le somme della giustezza dei provvedimenti presi e sui traguardi raggiunti per arginarne la sua diffusione. Il momento quindi che stiamo vivendo è così dolorosamente imprevisto che ci rende tutti protagonisti e partecipi della realtà sanitaria, sociale, economica  del nostro Paese Italia e soprattutto della nostra realtà locale.

E’ per me e per tutte le socie un momento di intensa attività nel trovare il modo per contribuire ad aiutare chi soffre e pensare a tutte le persone che operano nel salvare tante vite. Il nostro è un grande impegno con la finalità di collaborare con tutte le istituzioni, le associazioni, le attività  che operano per rendere Cortina una realtà modello di generosità e altruismo. Questa iniziativa  è possibile grazie al  lascito della nostra rimpianta socia Mara Puliè Giorgi, che con grande lungimiranza e umanità ha lasciato una somma importante da utilizzare per la nostra collettività in momenti di particolare urgenza e necessità.

Grazie a Lei sono stati già fatti dei service fondamentali per la nostra collettività come il restauro della Pala seicentesca della cappella di San Candido a Campo di Sotto, il restauro del Trittico e la pala d’altare della chiesa della Difesa di San Vito di Cadore oltre all’arredamento completo della sala da pranzo e dell’aula giochi della scuola dell’infanzia  di Cortina».


(Nella foto: Luca Gandini, commissario della Croce Bianca, e Elisabetta Fontana, presidente Soprtimist)