Cari consiglieri,
sono oggi a scrivervi perché credo sia importante, prima di costituire la commissione di sostegno alle partite Iva di Cortina, giocare a carte scoperte, poiché credo che la situazione ce lo imponga. Di seguito espongo quindi la mia linea di pensiero.
Divido il percorso in due macro azioni: una strategica di rilancio, la seconda di sostegno alla sopravvivenza.
STRATEGIA DI RILANCIO:
Noi tutti sappiamo che le attività produttive del paese, indipendentemente dalle loro caratteristiche, sono sostenute da due macrosistemi: quello turistico e quello edilizio, i quali molte volte si sovrappongono. Credo quindi che sia fondamentale applicare a questi due sistemi le strategie di rilancio.
Cercando di essere positivi, questa situazione ci dà la possibilità di resettare, o anche solo modificare, il sistema pubblico al fine di un rilancio strategico nei confronti dei settori sopracitati.
Partiamo dall’aspetto edilizio. Considerando che la Comunità Europea ha svincolato il patto di stabilità per il periodo di crisi dovuta al Covid-19, e sapendo che all’interno del nostro territorio ad oggi, per ovvi motivi, l’ufficio edilizio si sta sovraccaricando di lavoro e ci sono tantissime richieste di Suap che aspettano risposte, credo sia fondamentale aumentare il numero di personale a disposizione dell’ufficio per poter essere subito capaci di dare risposte importanti a tutti i professionisti.
Questo ovviamente non giova solo ai professionisti stessi, ma anche a tutte le attività artigianali direttamente coinvolte (falegnami, elettricisti, idraulici, imprese edili, ecc). Inoltre, sappiamo perfettamente che uno degli introiti più importanti per il nostro Comune deriva proprio dalle concessioni edilizie. Questa misura sarebbe quindi d’aiuto anche per sostenere il secondo punto che andrò successivamente a citarvi (strategie di sopravvivenza).
Sempre sul tema edilizia, credo sia importante tenere in considerazione l’annullamento del decreto del blocco dei lavori durante il periodo di agosto. Questo poiché molte aziende artigianali saranno in notevole ritardo per la consegna dei lavori, e se non sono nelle condizioni di consegnare non possono incamerare i guadagni previsti e mantenere gli stipendi dei lavoratori.
Il secondo settore d’intervento è, come dicevo, quello turistico. È vero che in questo momento le cose stanno andando discretamente bene grazie alla visibilità portataci dai due eventi internazionali in programma, ma il nostro contenitore (Cortina Marketing) deve essere assolutamente rivisto sia nell’organico che nelle strategie, di cui molte ormai obsolete.
Questo momento di pausa può darci la possibilità di confrontarci con dei consulenti professionisti del settore, i quali sicuramente riusciranno a darci qualche spunto e suggerimento su come poter restaurare la macchina di Cortina Marketing, che deve essere assolutamente in grado, anche dopo e al di là gli eventi sopracitati, di poter mantenere alta la comunicazione e “l’aggressione” nei mercati di interesse per la nostra comunità.
Inoltre, bisogna assolutamente cambiare il passo sul punto di vista di aggregazione all’interno di Cortina Marketing. Fino ad oggi purtroppo la struttura del marketing pubblico ha avuto molte difficoltà a interfacciarsi e collaborare con le attività private e, nonostante io sappia perfettamente che Cortina Marketing non può lavorare per i privati, deve comunque condividere una strategia con essi, perché sono sicuramente gli unici che possono darci degli stimoli strategici per capire qual è la situazione reale della proposta turistica che Cortina offre, e che direzione hanno intenzione di prendere con i notevoli lavori e migliorie che stanno portando avanti nelle loro aziende.
Questi secondo me sono i punti su cui dobbiamo concentrarci di più per cercare di uscire da questa situazione più forti e strutturati di prima. Per assurdo, questa crisi ci dà una possibilità unica nel suo genere: avere il tempo di riflettere e poter scegliere una strategia senza essere in corsa contro il tempo per inseguire le varie stagioni.
SOSTEGNO ALLA SOPRAVVIVENZA:
L’aspetto di sostegno che bisogna dare alle nostre aziende è fondamentale. Anche se onestamente non rispecchia in nessun modo il mio DNA politico, in una situazione come questa corriamo un rischio reale sia di un impoverimento del numero di p. iva, sia di un aumento non controllato di disoccupazione.
Dobbiamo infatti tenere conto del fatto che molto probabilmente la stagione estiva sarà completamente compromessa: molti stati iniziano solo oggi ad avere le prime crisi importanti da Covid-19, e durante il periodo estivo mancheranno quindi i turisti stranieri, i quali ricordo costituiscono ormai quasi il 50% di afflusso turistico del nostro territorio. È quindi fondamentale a parer mio cercare di sostenere, anche con sforzi notevoli, le categorie economiche. Di seguito troverete un elenco di azioni divise per tipologia di categoria, modalità d’intervento, motivazione e modalità di recupero risorse.
Alberghi
Intervento:
1)riduzione imu
2)cancellazione tasse immondizia per il periodo di blocco da DPCM
Motivazioni:
1) IMU: poiché la maggior parte degli alberghi sono di proprietà crediamo sia un beneficio diretto alle Partite Iva e che abbia un’incidenza importante sul bilancio delle strutture in questione.
2) tasse sulle immondizie: crediamo questo fondamentale visto che le attività in questione sono chiuse e dunque non producono nessun volume di rifiuti. Si potrebbe prendere la palla al balzo e cambiare di conseguenza anche il regolamento, come già richiesto in Consiglio Comunale: cioè far pagare sul reale peso di immondizie prodotte e non in base alla superficie (come Belluno).
Risorse:
1) per finanziare questi punti crediamo sia necessario utilizzare la tassa di soggiorno. Questo in considerazione del fatto che la promozione turistica per i prossimi mesi sarà del tutto inutile vista la situazione globale e che in questo momento si può quindi bloccare parzialmente il lavoro di cortina marketing.
2) usare i soldi destinati alle associazioni che ad oggi non possono fare eventi o attività.
3) introiti derivati dalle concessioni edilizie.
Negozi:
Intervento:
1) cancellazione tasse immondizia per il periodo di blocco da DPCM
2) contributo in forma economica alle Partite Iva più sofferenti.
Motivazioni:
1) tasse sulle immondizie: crediamo questo fondamentale visto che le attività in questione sono chiuse e dunque non producono nessun volume di rifiuti. Si potrebbe prendere la palla al balzo e cambiare di conseguenza anche il regolamento, come già richiesto in Consiglio Comunale: cioè far pagare sul reale peso di immondizie prodotte e non in base alla superficie (come Belluno ecc.).
2) consideriamo questa categoria quella più a rischio perché gli affitti sono molto alti (poche attività locali sono proprietarie delle mura) e inoltre hanno sofferto molto la crisi economica precedente, i cui effetti sono stati moltiplicati dall’acquisto on-line. A parere nostro bisognerebbe escludere dal contributo tutte le aziende multinazionali e le categorie che hanno potuto continuare a lavorare, ovvero supermercati, alimentari, panifici, tabaccai. Quindi in realtà non sono tantissime le Partite Iva coinvolte e crediamo profondamente che vadano iniettate molte risorse.
Risorse:
1) per finanziare questi punti crediamo sia necessario utilizzare la tassa di soggiorno. Questo in considerazione del fatto che la promozione turistica per i prossimi mesi sarà del tutto inutile vista la situazione globale e che in questo momento si può quindi bloccare parzialmente il lavoro di Cortina Marketing.
2) parte del contributo versato da Audi.
3) usare i soldi destinati alle associazioni che ad oggi non possono fare eventi o attività
4) introiti derivati dalle concessioni edilizie.
Ristoranti/bar/rifugi
Intervento:
1) cancellazione tasse immondizia per il periodo di blocco da DPCM
2) riduzione costo utilizzo suolo pubblico per tutto il 2020.
3) esonero dalla tassa Ica per eventi e manifestazioni.
4) contributo in forma economica (più piccolo rispetto a quello per i negozi).
Motivazioni:
1) tasse sulle immondizie: crediamo questo fondamentale visto che le attività in questione sono chiuse e dunque non producono nessun volume di rifiuti. si potrebbe prendere la palla al balzo e cambiare di conseguenza anche il regolamento, come già richiesto in Consiglio Comunale: cioè far pagare sul reale peso di immondizie prodotte e non in base alla superficie (come Belluno ecc.).
2) molte di queste attività utilizzano il suolo comunale per terrazze e affini o potrebbero farlo. Abbassando in maniera considerevole il costo dell’utilizzo del suolo pubblico, di norma molto elevato, le attività potrebbero aumentare il periodo di utilizzo e di conseguenza aumentare il fatturato.
3) la maggior parte di queste Partite Iva ha la necessità di fare eventi, quindi esonerarli da quei costi sarebbe in primo luogo un incentivo a fare più iniziative ed eventi e in secondo luogo un sostegno economico.
4) Il contributo in forma economica è necessario perché gli affitti rimangono elevatissimi nonostante le attività che rientrano in questa categoria siano probabilmente quelle maggiormente danneggiate.
Risorse:
1) per finanziare questi punti crediamo sia necessario utilizzare la tassa di soggiorno. Questo in considerazione del fatto che la promozione turistica per i prossimi mesi sarà del tutto inutile vista la situazione globale e che in questo momento si può quindi bloccare parzialmente il lavoro di Cortina Marketing.
2) parte del contributo versato da Audi
3) usare i soldi destinati alle associazioni che ad oggi non possono fare eventi o attività
4) introiti derivati dalle concessioni edilizie.
Per quanto riguarda le categorie dell’artigianato e degli impianti a fune, purtroppo le mie conoscenze riguardo alle loro ipotetiche difficoltà non sono sufficienti a poter proporre degli interventi mirati come ho provato a fare per le altre categorie.
Spero che questo mio modo di agire in assoluta trasparenza sia di contenuto, che di linea strettamente politica, sia di aiuto per trovare una massima condivisione sulle scelte che a breve saremo tenuti a compiere. Mi auguro che arrivino da parte vostra valutazioni e opinioni su quanto da me scritto.
Vi ringrazio per l’attenzione.
Cordiali saluti,
Il Capogruppo di Cortina Presente e Futuro
Giorgio Da Rin