Questa mattina il Prefetto di Belluno, Adriana Cogode, ha diramato ai Sindaci una circolare esplicativa sulla portata applicativa del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell’11 marzo scorso, tenuto conto delle indicazioni ricevute, nella serata di ieri, dal Ministero dell’Interno.
In particolare, è stato precisato che, in base ad una lettura sistematica delle varie disposizioni succedutesi nel tempo, il citato decreto dell’11 marzo ha mantenuto la chiusura – nei giorni prefestivi e festivi – delle medie e grandi strutture di vendita, nonché degli esercizi commerciali presenti all’interno dei centri commerciali e dei mercati.
Sono escluse dall’obbligo di chiusura le farmacie, le parafarmacie ed i punti vendita di generi alimentari, purché sia consentito l’accesso solo a tali attività. Pertanto, nei supermercati presenti nei centri commerciali, possono restare aperte, nei giorni prefestivi e festivi, solo le aree di vendita dei suddetti prodotti.
Per quanto riguarda i mercati, sia all’aperto che al coperto, l’apertura è limitata alla sola vendita di generi alimentari.
In ogni caso, i gestori degli esercizi commerciali sono tenuti a garantire la distanza interpersonale di un metro, anche attraverso la modulazione dell’orario di apertura.
In nessun caso sono ammessi assembramenti di persone, che restano vietati.
Nei prossimi giorni proseguiranno i controlli sul rispetto delle disposizioni emanate dal Governo per contenere la diffusione del virus COVID – 19, sulla base del piano coordinato di monitoraggio condiviso in seno al Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.
Ufficio stampa Prefettura