Torna la grande musica a Cortina con la Missa in Augustiis di Joseph Haydn
    

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Torna la grande musica a Cortina con la Missa in Augustiis di Joseph Haydn

Redazione

12/12/2019

Ritorna a Cortina la grande musica con un concerto sinfonico Corale che porterà in basilica, nell’ambito della stagione CIME promossa da Musincantus, sabato 14 dicembre alle ore 21.00, la più celebre delle composizioni sacre di Joseph Haydn: la “Nelson Mass” o messa in Angustiis in re minore per quattro voci soliste ( soprano, contralto, tenore e basso), coro a quattro voci miste e orchestra ed organo insieme a due brani per orchestra d’archi solo di Giacomo Puccini (elegia I Crisantemi e due tempi del quartetto per archi i re maggiore).

Haydn lavorò alla Missa in Augustiis dal 10 luglio al 31 agosto del 1798. E' indicativo il sottotitolo di Nelson Mass, in quanto proprio il 1° agosto 1798 l'ammiraglio inglese Nelson aveva vinto temporaneamente l'armata napoleonica ad Aboukir, senza tuttavia fermare l'avanzata dei piani di conquista dell'Europa da parte dell'imperatore francese.

Forse in quel momento Nelson stava a significare per il musicista il ritorno all'ancien régime e il simbolo coagulante del pensiero e delle forze della vecchia e amata civiltà, minacciata dalle teorie letterarie e filosofiche dello Sturm und Drang. La Missa in Angustiis è un blocco di lodevole fattura e di solida struttura, in una dialettica alternanza tra omofonia e polifonia, tra squarci solistici e corali, in cui svolge un ruolo determinante la grande esperienza sinfonica haydniana. Tutto si muove e si articola fluidamente, guidato da una mano pronta e sicura, capace di unire e saldare fra di loro i vari temi ed episodi vocali e strumentali, nel pieno rispetto di ciò che viene definito il classicismo in musica, alla cui base c'è l'idea della forma-sonata, intesa come sviluppo organico di un unico pensiero musicale

Protagonisti indiscussi della serata un quartetto di solisti di veri fuoriclasse, Giulia Bolcato, ospite nelle più importanti istituzioni liriche tra cui il Teatro la Fenice e il maggio fiorentino, al fianco di Cecilia Gaetani, Andrea Biscontin e Jonas Jud.

L’impegnativa parte corale, che spicca nei due fugati al termine del gloria e dell’agnus dei, vere e proprie pagine di grande arte contrappuntistica, è affidata al coro Ecclesia Nova diretto da Matteo Valbusa, recentemente chiamato in Arena di Verona come direttore del coro della stessa oltre che docente principale dell’accademia per direttori di Coro P. Righele.

L’ensemble orchestrale impegnato è l’orchestra Giovani Archi Veneti, compagine giovanile tra le eccellenze del territorio veneto con importanti tournee nazionali ed estere, diretta sin dalla sua fondazione da Lucia Visentin e che ha recentemente inaugurato la stagione concertistica per i 150 anni del teatro Comunale di Treviso con l’esecuzione della celebre messa di Gloria di G. Puccini con la presenza straordinaria di Fabio Armiliato e Giancarlo Andretta .

Concerterà la serata Jacopo Cacco, direttore e maestro sostituto stimato nei principali teatri del veneto e con una solida formazione nella scuola di G. Andretta.
Ingresso Libero

Comunicato stampa
Musincantus Associazione di Promozione Sociale