Il Comune di Cortina d’Ampezzo assegna contributi straordinari all’istituto Omnicomprensivo Valboite: grazie al continuo dialogo tra Comune di Cortina, Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto, Provincia di Belluno, Istituto Valboite attraverso il Preside Baldasso, il Vicepreside Bressan e il professor Frena, si concretizzerà non solo il progetto “L’innovazione in cucina e l’utilizzo di nuove tecniche e tecnologie”, ma anche il miglioramento e messa a norma dell’impianto di aspirazione della Falegnameria, uno strumento importante per gli alunni del laboratorio e per l’ambiente.
«Grazie alla variazione di bilancio dell’ultimo Consiglio, il Comune stanzierà un contributo di 84.716,30 euro, per sostenere tutti i costi di tali importanti interventi» afferma il Sindaco di Cortina, Gianpietro Ghedina «Le nostre scuole devono non solo rappresentare un’eccellenza territoriale nella formazione di studenti con un’elevata preparazione, ma anche divenire polo di attrazione per famiglie non residenti».
«La collaborazione tra Comune e Scuola, il dialogo tra diverse istituzioni, è alla base di questo progetto. Il miglioramento dell’offerta formativa di Cortina intende fornire strumenti aggiornati non solo ai nostri studenti, ma anche a coloro che desiderano vivere un’esperienza di crescita e di studio» dichiara l’Assessore all’Istruzione, Paola Coletti «È importante, inoltre, che non vada persa la lunga e ricca tradizione artigianale di Cortina, anche per questo riconosciuta a livello internazionale. La nostra volontà è quella di organizzare laboratori che possano promuovere i mestieri di oggi e di domani, specializzandosi in attività manuali e creative. Dobbiamo, quindi, investire nella formazione di figure professionali dedicate all’accoglienza in ambito turistico, per trasmettere ai nostri ospiti la tradizione alberghiera, che anima la Regina delle Dolomiti a partire dall’Ottocento. L’amore per il territorio, la sua profonda conoscenza, infatti, possono fare la differenza, specialmente quando si può vantare una storia come quella di Cortina».