Causa Capellaro: il Tribunale del Lavoro dà ragione alla dipendente comunale
    

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Causa Capellaro: il Tribunale del Lavoro dà ragione alla dipendente comunale

Marina Menardi

29/07/2019

76 mila euro per i cinque anni di demansionamento dal 2010 al 2015, mancato guadagno e conseguente perdita di chance per l’attuale concorso per dirigente nel Comune di Cortina d’Ampezzo: è questa la cifra che il consiglio comunale di lunedì 29 luglio ha riconosciuto come debito fuori bilancio, per risarcire l’ex dirigente Alessandra Capellaro, vittima del tabula rasa dei dirigenti dell’ex Amministrazione di Andrea Franceschi.

Capellaro aveva intentato una causa al Comune di Cortina con la richiesta di reintegro nell’incarico dirigenziale, mai avvenuto, e di risarcimento per i danni conseguenti al demansionamento, tra cui  danni alla professionalità e perdita di chance, nonché per differenza retributiva dall’incarico ricoperto prima del periodo 2010-2015. Con la sentenza provvisoriamente esecutiva del Tribunale del Lavoro di Belluno n. 8/2019, pubblicata il 26 marzo 2019, il Giudice ha dato ragione all’ex dirigente accertando «il diritto della ricorrente a partecipare alla selezione per l’incarico di posizione organizzativa e, per l’effetto, condanna il Comune resistente al pagamento, in favore della ricorrente, a titolo di risarcimento del danno patrimoniale per la perdita di chance, del 50% della somma corrispondente alla differenza fra quanto percepito dal 2010 al 2015 e quanto la stessa avrebbe percepito qualora nel medesimo periodo le fosse stato conferito l’incarico di posizione organizzativa».

Nell’atto non vi sono precise indicazioni di natura monetaria, pertanto il Comune, previa una consulenza con l’Unione Montana Feltrina, esperta in materia di personale, è giunto a stabilire il risarcimento della cifra di 76 mila euro, di cui 5.098 per perdita di chance, e 70.904 per demansionamento e conseguente mancato guadagno.

Alessandra Capellaro è nella lista dei concorrenti alla posizione organizzativa del Comune di Cortina, come da bando che dovrebbe chiudersi alla fine di agosto