Ho appreso che le Voci di Cortina sono solo "voci".
Non sono rimasto sorpreso, ma deluso dalla impenetrabilitą ad un confronto sulle scelte politiche, che interessano una societą nel suo complesso e che dovrebbero proiettarla nel futuro possibile.
Come partecipante ai dibattiti, e come intimamente legato alla cittą, mi č apparso, se non sbagliato, offensivo sminuire e negare in tal modo, l'impegno, le idee e le energie di una "giovanile" tensione verso il nuovo.
Mi viene alla memoria, dalle mie letture sul passato, il senso de "La Voce", che Prezzolini fondņ nel 1908, e di quanto riportano le cronache del tempo sul significarla e farla "per i giovani".
Certo si riunirono i migliori ribelli e provocatori, fianco a fianco per risvegliare l'Italia dal provincialismo di allora, ma furono le idee, le contraddizioni ed i confronti fra questi ad indicare il cammino.
Forse č troppo chiedere, allo stato delle cose in questo luogo, un passo indietro, e uno stimolo al confronto.
Pier Maria Gaffarini (non solo una "voce")