Il territorio della provincia continua ad essere interessato in queste ore da precipitazioni diffuse e persistenti.
Dalle 19 di ieri è attiva, presso il Nucleo Elicotteri Carabinieri, la Sala Operativa Integrata di Protezione Civile.
Al momento la situazione è critica in varie zone della provincia dove si registrano allagamenti, smottamenti e chiusura di strade.
Il sistema di protezione civile provinciale è pienamente operativo ed è stato attivato dal Prefetto, Francesco Esposito, il Centro Coordinamento Soccorsi.
Le problematiche più gravi si registrano nei territori dei comuni di Cortina d’Ampezzo e La Valle Agordina dove si è proceduto all’evacuazione di alcune abitazioni minacciate dal pericolo di esondazione di torrenti presenti in zona.
Allo stato attuale risultano chiuse al transito le seguenti strade:
- S.P. 251 “della Val di Zoldo e Val Cellina” al km 107+000 (località Igne) al km 119+000 (località Fagarè);
- S.R. 203 “Agordina” alla progressiva 18+400 in loc. La Muda;
- S.P. 33 “di Sauris” dalla progressiva km 0+000 (innesto S.P. 619) al km 6+800 (confine Provincia di Udine);
- S.P. 347 “del passo Cereda e Duran” dalla progressiva km 32+000 (località Agordo) al km 52+430 (località Dont);
- S.P. 2 “Valle del Mis” dalla progressiva km 14+770 (fine lago) alla progressiva km 20+550 (loc.Titele);
- S.R. 48 “delle Dolomiti” dal km 124+300 (località Alverà) al km 128+970 (località Rio Gere);
- ponte bailey sul Piave in Comune di Belluno.
In 38 comuni della Provincia è stato attivato il Centro Operativo Comunale.
Tenuto conto dello scenario previsionale, che segnala nelle prossime ore il persistere di precipitazioni, che faranno registrare il loro culmine nel pomeriggio/sera di lunedì 29 ottobre, si rinnova l’invito alla popolazione ad evitare spostamenti ove non strettamente necessari.
A tal fine, il Prefetto ha disposto la chiusura anticipata degli Uffici pubblici alle ore 13.00 di lunedì 29 ottobre. Saranno comunque assicurati i servizi essenziali atti a garantire le emergenze e la trattazione di atti urgenti e/o indifferibili, oltre ai servizi di emergenza e le strutture funzionali del soccorso pubblico.
A causa delle portate particolarmente elevate di tutti i fiumi ed i torrenti, si raccomanda di evitare di sostare lungo i ponti o gli argini degli stessi.
Per eventuali segnalazioni della cittadinanza è attivo, presso la Sala Operativa Provinciale il numero 0437936237.
Tale utenza non deve tuttavia essere utilizzata per richieste di soccorso urgente che dovranno essere indirizzate ai tradizionali numeri 112 – 113 - 115 – 118.
Per avere tempestivi aggiornamenti sulle condizioni meteorologiche è consultabile il sito: https://www.regione.veneto.it/web/protezione-civile/cfd dove sono presenti i bollettini di nowcasting emanati dal Centro Funzionale Decentrato della Regione.
Ulteriori informazioni sulle cautele da adottare in situazioni critiche sono disponibili sul sito: http://iononrischio.protezionecivile.it/alluvione/materiali-informativi/
Il presente comunicato sarà aggiornato in caso di necessità e, comunque, alle ore 9 di domani, 29 ottobre.
Comunicato stampa Prefettura di Belluno