Cade la neve a Cortina e si scatena il putiferio
    

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Cade la neve a Cortina e si scatena il putiferio

Lettere al giornale

31/12/2017
Mezzo metro di neve e si scatena il putiferio: automobilisti e camion senza gomme invernali, autobus bloccati, turisti scaricati con valigia lontani dall’albergo mezzi sgombraneve impossibilitati ad operare a causa di macchine parcheggiate (abbandonate) ovunque, rimpallo di responsabilità tra i vari enti responsabili del traffico e delle strade. Questo per poco più di mezza giornata.

Risultato? Paginate sui giornali di mezza Italia, vomitate di improperi sui social, servizi alla televisione e previsioni apocalittiche per i mondiali di sci del 2021. Premesso che la neve era prevista con largo anticipo, quindi nulla di improvviso o straordinario, semplicemente un’ordinaria giornata invernale in una affollata località turistica di alta montagna.

Posto che i turisti sono ineducabili (i fatti presenti e recenti lo dimostrano ampiamente), dobbiamo accettarli come sono. Non so a chi compete e in quale misura la gestione della circolazione in caso di neve in alta stagione, con le conseguenze del tutto prevedibili che puntualmente si sono verificate, ma alcune domande me le pongo ugualmente.

All’ingresso di Cortina si dovrebbero fermare i mezzi inidonei a viaggiare con neve, sia a nord che a sud? Tutte le forze dell’ordine disponibili dovrebbero essere posizionate nei punti delicati? Non bisognerebbe smettere di tollerare qualunque cosa neppure da parte dei turisti, che hanno dei diritti in quanto tali, ma non quello di essere maleducati, tipo abbandonare l’auto bloccando la circolazione?

Mi rendo conto che parlare è facile, ma non mi risulta che i responsabili degli enti preposti si siano mai seduti intorno ad un tavolo per cercare soluzioni condivise in previsione di fenomeni, che, non dimentichiamolo, quasi tutti auspichiamo, come la caduta di neve in inverno.

Mi piacerebbe che potessimo evitare di dar fiato alle trombe a giornalisti che, non avendo argomenti seri, si buttano a corpo morto su una non-notizia che diventa “notizia” solo a Cortina, con tanto di corredo di suggestive e drammatiche foto di auto ferme.

Renzo Stefani