Il Soroptimist International Club di Cortina d'Ampezzo da il via al primo appuntamento per le celebrazioni del Cinquantennale della fondazione del suo Club con l'inaugurazione di una mostra dedicata ad una delle socie fondatrici: Alis Levi.
Domenica 10 dicembre 2018, alle ore 18.30 taglio del nastro per Alis Levi – Donna a Tuttotondo.
L’esposizione si terrà nel foyer del Museo Paleontologico “Rinaldo Zardini” presso l’Alexander Girardi Hall e sarà visitabile fino al 28 febbraio 2018. Qui si potranno ammirare una serie di ritratti fatti da Alis Levi nel corso della sua carriera a donne: amiche, conoscenti, sconosciute, oltre ad alcune fotografie che ritraggono l’artista nella sua giovinezza.
Così Gioia de Bigontina, socia del Club e curatrice della personale: «La mostra vuole essere intima, con una selezione mirata di ritratti dedicati al volto femminile in modo da ricreare un collegamento tra il lavoro di Alis Levi e le socie soroptimiste che, come vuole la tradizione, sono tutte donne impegnate in diversi campi dell’ambito lavorativo».
La mostra inoltre è stata pensata non solo per essere guardata, ma anche per essere vissuta in maniera che sia interattiva. I visitatori potranno intervenire in prima persona lasciando un proprio contributo personale. Ci sarà spazio anche per i più piccoli, con un angolo dedicato nel quale poter creare il loro ritratto di Alis Levi. Un piccolo modo per avvicinare al mondo dell'arte giocando e colorando tutti i bambini e le bambine che saranno il nostro futuro e sui quali dovremmo tutti maggiormente investire.
La realizzazione di Alis Levi – Donna a Tuttotondo è stata possibile anche grazie alle Regole d’Ampezzo che hanno concesso in prestito per l’occasione le opere – appartenenti alla cospicua donazione fatta all’Ente da Lia Cohen – oltre agli spazi in cui sarà collocata l’esposizione.
Il Presidente delle Regole d'Ampezzo Flavio Lancedelli: «Sono particolarmente contento che il Soroptimist di Cortina abbia scelto le Regole per creare questa nuova collaborazione che si spera possa continuare anche in futuro. Sicuramente sarà un’esperienza positiva per entrambi gli Enti vista l’importanza che ognuno dei due ricopre in diversi ambiti della collettività. Si auspica quindi un riscontro favorevole anche nei visitatori».
«Una tappa importante per il Club ampezzano che in cinquant'anni di attività ha sempre lavorato ponendo grande attenzione alle esigenze del territorio con dei service dedicati.Tra questi, accanto a quelli per sensibilizzare la popolazione ad alcune problematiche di attualità e al tema della violenza di genere e ad interventi immediati per sanare situazioni di difficoltà di vario genere, ve ne sono diversi anche nel campo dell'arte. Arte come strumento per veicolare cultura e stimolo di capacità intellettuali» fa sapere Katia Tafner, presidente del SI Club di Cortina d'Ampezzo.