Sono arrivati sabato 17 giugno 30 giovani provenienti da 15 nazioni diverse per il Seminar Camp che la sezione C.I.S.V. (Children International Summer Villages) di Cortina d’Ampezzo ospita quest’anno.
I protagonisti sono ragazzi di 17 e 18 anni arrivati da Brasile, Canada, Colombia, Finlandia, Germania, Egitto, Islanda, India, Indonesia, Italia, Norvegia, Spagna, Svezia, Turchia, Usa; sono presenti inoltre tre staff italiani (da Cortina, Genova, Firenze) e due staff internazionali (Canada e USA), per un totale di 35 persone. Il campo si concluderà il 7 luglio.
Cosa è un Seminar Camp
Il Seminar Camp è indirizzato a giovani di età compresa tra i 17 e 18 anni attivamente coinvolti nella programmazione del campo, ha durata di 21 giorni e consta di un gruppo di 30 partecipanti più 5 membri dello staff.
In questo programma, i partecipanti sono stimolati ad approfondire ed esprimere le proprie opinioni riguardo a problemi individuali così come a temi internazionali e interculturali, per metterle a confronto con quelle degli altri e imparare a risolvere i conflitti in maniera pacifica.
Il Seminar Camp incoraggia i giovani a interessarsi al mondo in cui vivono, a focalizzare ed analizzarne i problemi, a escogitare strategie per la sua migliore gestione per la sopravvivenza degli esseri umani, a sentirsi parte integrante e responsabile di una comunità mondiale.
Tutte le attività hanno lo scopo di aiutare a comprendere culture diverse dalla propria, immersi nella cornice e nella cultura del territorio in cui si svolge l’iniziativa. I partecipanti saranno posti nella condizione di sperimentare le proprie capacità personali di gestione e di organizzazione, di comprendere ed imparare il valore della cooperazione e della comprensione dei propri compagni al campo. Il campo diventa quindi uno strumento per superare i pregiudizi, aiutare ad incrementare la conoscenza di se stessi, a stimolare un pensiero critico e positivo, e ad incoraggiare alla responsabilità sociale verso la comunità.
Programma:
Domenica 25 giugno, nel pomeriggio, i ragazzi saranno alla zona pic-nic del Lago Mosigo di S. Vito per l’Open Day, un momento di apertura alle famiglie, ai soci, agli amici, ai simpatizzanti ed ai cittadini e agli ospiti di Cortina e del Cadore; un evento a cui tutti sono invitati a partecipare per approfondire la conoscenza degli scopi e delle attività di C.I.S.V. Cortina, e per condividere un pomeriggio “internazionale”.
In un giorno di bel tempo tra lunedì 26 e venerdì 30 giugno, i ragazzi del Seminar Camp si sposteranno fino a Passo Falzarego dove saliranno con una corsa omaggio in funivia sul monte Lagazuoi. Lì percorreranno il sentiero attrezzato per il transito di carrozzelle per disabili, ed approfondiranno il tema dell’accessibilità delle strutture non solo architettoniche ai disabili con attività varie.
Domenica 2 luglio i partecipanti saranno guidati in una breve escursione nel Parco delle Dolomiti d’Ampezzo, e poi potranno dedicarsi ad una visita al centro di Cortina, assistendo anche ai tradizionali giochi del Palio dei Sestieri in occasione della sagra cittadina.
L’organizzazione
L’organizzazione delle attività di invio delegazioni e delle attività ospitate con tutto ciò che è necessario alla gestione di un campo (sede attività, vitto, ecc.), avviene esclusivamente grazie al volontariato ed è interamente a carico della sezione ospitante.
La sezione ampezzana, grazie alle famiglie volontarie che si coordinano per rendere possibile la realizzazione e gestione delle varie attività della sezione, riesce ad ospitare anche quest’anno un programma internazionale come il Seminar Camp, con più di una trentina di soci volontari che aiutano nella logistica, nei trasporti, nella pulizia, in cucina, dando vita e continuità ai programmi internazionali anche nella nostra località, che vanta una sezione attiva da quasi 50 anni.
L’affitto delle sedi così come i beni di prima necessità, dal cibo ai detersivi, dai materiali necessari per le attività alle escursioni nel territorio, ecc., sono assicurati dal contributo fornito dalle donazioni che pervengono da enti e anche da attività commerciali locali.
L’intera vita di C.I.S.V. si basa sullo spirito di liberalità della comunità in cui si vive; contribuire alla preparazione di una delegazione in partenza o alla realizzazione di un campo non solo è gratificante, ma garantisce una cooperazione internazionale tra volontari che costituisce la base per la realizzazione di tutte le attività C.I.S.V. .
