Sta terminando la seconda settimana della nuova gestione Usl-Oras.
L’attività ambulatoriale di Ortopedia prosegue nelle giornate di lunedì, mercoledì e venerdì con i medici dell’ Usl, dottor Da Rin e dottor El Tannir.
Il reparto di fisioterapia continua il trattamento dei soli pazienti esterni. Attivi anche il PPI, l’ambulatorio ostetrico, antalgico, dermatologico e quello oculistico, sempre grazie al personale pubblico.
I lavoratori assunti da Oras tramite agenzia interinale, invece, non sono ancora stati richiamati in servizio. Da giovedì 12 la radiologia è tornata a pieno regime: oltre alle ecografie è di nuovo possibile effettuare radiografie, risonanze e mammografie. I reparti rimangono chiusi e nulla si sa sulla data della loro possibile riapertura; parte del personale è stata impiegata per redigere l’inventario di farmaci e attrezzature mediche.
Il direttore sanitario, dottor Carlo Brusegan, è al lavoro per cercare di reperire il personale medico necessario per poter riaprire reparti e sala operatoria, compito doppiamente difficile: primo, a causa del numero esiguo di medici in alcune specialità (ortopedici e anestesisti); secondariamente, perché il trasferimento in zone periferiche e di montagna non è appetibile per tanti professionisti.