L’Ufficio Tavolare di Cortina d’Ampezzo, cui fanno capo anche i Comuni di Colle Santa Lucia e Livinallongo del Col di Lana, per i quali vige il sistema di archiviazione, di cui all’art. 1 comma 3 della Legge Tavolare, è stato ufficio annesso alla Pretura di Cortina d’Ampezzo fino alla chiusura della stessa avvenuta nel 1989.
Con decreto in data 4.1.1990, l’Ufficio Tavolare, è passato in gestione al Comune di Cortina d’Ampezzo a partire dal 1991, con il Giudice Tavolare del Tribunale di Belluno.
Attualmente ogni adempimento è svolto in forma manuale e considerato che non è materialmente possibile proseguire in questa direzione, si è pensato sia giunto il momento di introdurre criteri lavorativi al passo con i tempi. A tal proposito è stata firmata in questi giorni una storica convenzione tra Comune di Cortina e Provincia Autonoma di Trento per la digitalizzazione del servizio Tavolare del Comune.
La firma (Il Commissario Carlo De Rogatis e l'Assessore della Provincia Autonoma Carlo Daldoss), suggella la collaborazione che nei prossimi anni cambierà profondamente e modernizzerà il servizio aprendolo ai cittadini. Giova ricordare che il Comune di Cortina conserva ancora oggi il sistema tavolare.
Attualmente l'intavolazione delle proprietà e dei diritti reali avviene su circa 6500 Partite. Il tutto trascritto e registrato a mano. Il Comune ha avviato un proficuo scambio di buone pratiche con Trento, che da 10 anni opera già in forma digitale e che offrirà il proprio supporto giuridico, tecnico ed operativo al fine di aiutare il Comune al passaggio ad un sistema informatizzato nel più breve tempo possibile, stimabile in circa un anno.
In futuro, quindi, i cittadini potranno visualizzare le proprie pratiche direttamente online ed anche l'attività dei professioni sarà agevolata.
"E' un passaggio storico" conferma Paola Francesca Lezuo, responsabile dell'Ufficio Tavolare "dopo più di un secolo di trascrizioni manuali è arrivato il momento di passare ai sistemi digitali, che garantiranno maggiore velocità ed efficienza per i cittadini".
(Comunicato stampa del Comune di Cortina d'Ampezzo)