Il 4 luglio scorso è stata pubblicata da "Voci di Cortina" una mia lettera con la quale ancora una volta lamentavo la latitanza della BIM in merito alla persistente richiesta da parte di un gran numero di cittadini con me fortunati abitanti della frazione di Alverà di completare il prolungamento della condotta di metano nel breve tratto tra la ex pensione "Il Focolare" e l'agglomerato urbano di Alverà stessa.
Più bel silenzio non fu mai ...udito: la BIM continua a fare orecchie da mercante e non solo non provvede a soddisfare una legittima richiesta per quanto si sottrae dallo offrire qualsivoglia giustificazione del suo agire.
Si è detto tra l'altro che gli interessati alla realizzazione (e quindi all'utilizzo della fornitura) costituirebbero la maggioranza degli abitanti della frazione anche in considerazione del notevole vantaggio ecologico che deriverebbe, per la intera comunità cortinese, dal venire meno dell' attuale micidiale fumo del gasolio dai camini.
Ciò che più offende chi formula una domanda portatrice di un interesse plurimo - come quello di specie - è dover notare l'indifferenza del destinatario della domanda stessa in special modo quando non sia dato capire perché il beneficio (della erogazione del metano) sia stato portato esclusivamente sino ad un determinato punto della via Cantore (SS d' Alemagna) e in quel punto si sia poi misteriosamente fermato.
Vero è che in questo sventurato paese (Italia) i misteri sono tanti ma chi scrive confida ancora che, se non altro per una elementare forma di cortesia, chi è titolare del diritto di far proseguire il cammino della... condotta, dica ai cortinesi di Alverà il perché del prolungato fermo e quando la...marcia (della ormai mitica condotta) potrà riprendere.
Con sommessa ed immutata fede (nella cortesia) cordialmente
avv. Bruno de' Costanzo