Grande affluenza a Cortina d'Ampezzo per il referendum di riforma costituzionale voluto dal governo Renzi. Il quesito cui gli elettori erano stati chiamati alle urne era il seguente: «Approvate il testo della legge costituzionale concernente “disposizioni per il superamento del bicameralismo paritario, la riduzione del numero dei parlamentari, il contenimento dei costi di funzionamento delle istituzioni, la soppressione del Cnel e la revisione del Titolo V della parte II della Costituzione”, approvato dal Parlamento e pubblicato nella Gazzetta ufficiale n. 88 del 15 aprile 2016?»
Il SÌ avrebbe approvato la riforma, il NO invece non l'avrebbe confermata. Il referendum confermativo si era reso necessario poiché la riforma costituzionale non aveva avuto in Parlamento i due terzi dei voti dei Parlamentari, quorum di maggioranza qualificata richiesto per leggi di modifica della nostra Carta dei Diritti fondamentali.
Gli elettori di Cortina sono 4.743, e tra questi hanno votato in 3.415. Si sono espressi per il NO il 65,3 % dei votanti, vale a dire 2.212 persone, anche questo un dato superiore alla media nazionale, vicina al 60%. I favorevoli alla riforma sono stati invece il 34,7 %. Solamente 6 le schede bianche, 22 le schede nulle.
I DATI SU SCALA NAZIONALE IN BREVE
Secondo i dati del Viminale il 69% degli aventi diritto ha votato al referendum e i numeri del ministero degli Esteri indicano ch e il 30,89% degli italiani all’estero ha espresso la propria preferenza
Il No alla riforma costituzionale, tra le sezioni Italia e Estero, ha ottenuto 19.419.507 voti al referendum con il 59,11% delle preferenze. Il Sì ha ottenuto, invece, il 40,89% con 13.432.208. E’ il dato definitivo diffuso dal Viminale. Gli elettori erano 50.773.284. I votanti sono stati 33.243.845 (il 65,47%) divisi così: Sì 40,89%, pari a 13.432.208 voti, No 59,11% pari a 19.419.507 voti. Le schede bianche sono state 83.417, pari allo 0,25%. Le nulle 306.952, pari allo 0,92%. Contestate 1.761, pari allo 0,00%.