Il Comune di Cortina d'Ampezzo se ne va dalla Fondazione Golf Cortina. È di ieri, martedì 25 ottobre, la delibera del commissario straordinario Carlo De Rogatis, il quale, con i poteri del Consiglio Comunale, ha deliberato l'uscita dall'Associazione, alla quale il Comune aveva aderito con Deliberazione di Consiglio Comunale n.6 del 24 febbraio scorso.
In quella sede, il Consiglio comunale aveva approvato, all'unanimità, la costituzione della Fondazione "Golf Cortina", con il compito di completare il campo da golf in località Fraina, portandolo dalle attuali nove buche a un campo a 18 buche.
Soci fondatori erano il Comune di Cortina e la società Cortina Golf Srl, con pari partecipazione al 50%, con l'intenzione di partire con un capitale iniziale di 100 mila euro, per arrivare ad un investimento di 4 milioni di euro, divisi in parti uguali tra i soci fondatori, quindi 2 milioni per il Golf Cortina, e due per il Comune, in base allo stato di avanzamento dei lavori.
Con il recesso del Comune, al Golf Cortina vengono a mancare 2 milioni di euro, che restano nelle casse del Comune per le opere connesse ai Mondiali di sci del 2021.
«Evidenziato che a seguito dell'assegnazione dell'evento mondiale e dell'hosting contract, il Comune di Cortina d'Ampezzo deve attivarsi con una serie di interventi legati alla viabilità, agli impianti sportivi e ad alle infrastrutture; visto che l'ampliamento del campo da golf non è tra gli interventi direttamente connessi con i Campionati del Mondo di Sci Alpino e che non è richiesto all'interno dell'hosting contract - si legge nella delibera - considerato altresì che i tagli alla spesa pubblica succedutisi nel tempo richiedono estrema prudenza nell'utilizzo delle risorse disponibili, nonché nell'attuazione di una complessiva razionalizzazione della partecipazione dell'Ente ad Associazioni e Fondazioni varie in ragione della spesa connessa agli obblighi associativi; il Commissario Straordinario con i poteri del Consiglio comunale, delibera di recedere unilateralmente dalla Fondazione “GOLF CORTINA”.
In allegato: la Delibera del Commissario Straordinario