Cortina ha raggiunto il suo apice da tempo e ora è in una fase decadente; ha bisogno di rilancio, di riorganizzazione, di imparare a vendersi. Un concetto che già si sapeva, si avvertiva, e ora che lo ha detto anche un consulente esterno esperto di turismo, è forse più facile per tutti da interiorizzare. Il rilancio del consorzio Cortina Turismo sostenuto fortemente dall'Amministrazione comunale tre anni fa aveva proprio lo scopo di rilanciare Cortina; per questo, infatti, il nuovo Statuto prevedeva l'adesione di più imprenditori possibili, a differenza del "vecchio" Consorzio, che era rappresentato solo dalle associazioni di categorie economiche. Un modo per coinvolgere il più persone possibili in un progetto di rilancio del marchio Cortina, da cui tutta la comunità può beneficiarne, soci e non soci. Le liti i che si sono registrate all'interno di Cortina Turismo durante lo scorso mese, nonché le defezioni, la nascita di possibili nuovi consorzi, le tracotanze del Sindaco verso alcuni imprenditori locali, sono però segnali che portano nella direzione opposta, nella disgregazione e nella dispersione di energie. Il progetto del nuovo Consorzio è buono, alcuni risultati già ci sono, su molto c'è ancora da lavorare. Uniti, tutti insieme, ce la possiamo fare.
Comitato Civico Cortina