Dichiarazione dell’Union Generela di Ladins dla Dolomites (UGLD) in riferimento alla riforma dello Statuto d’autonomia della Regione Trentino – Alto Adige/Südtirol
Dopo la seconda guerra mondiale, in fase di stesura del trattato di pace Degasperi-Gruber che portò alla dichiarazione di autonomia della Regione Trentino Alto Adige, le istanze della popolazione di Cortina d’Ampezzo, Colle Santa Lucia e Livinallongo del Col di Lana, per la riunificazione alle vallate ladine in seno alla provincia di Bolzano vennero completamente ignorate e definitivamente affossate.
Questa grande ingiustizia, mai accettata dalle tre comunità della provincia di Belluno, portò al referendum dell’ottobre 2007 per il distacco dalla Regione del Veneto e l’aggregazione alla Regione Trentino-Alto Adige/ Südtirol. Il 78.87% espresse voto favorevole. Da allora nulla si è più mosso e il risultato del referendum nuovamente ignorato.
In occasione del processo di riforma del terzo Statuto d’autonomia della Regione Trentino Alto Adige/Südtirol, l’Union Generela di Ladins dla Dolomites con le sue cinque sezioni autonome di Gardena, Val Badia, Fassa, Fodom, Anpezo, si fa portatrice presso le due province autonome di Bolzano e Trento di alcune istanze del popolo ladino che riguardano anche i Ladini di Anpezo, Fodom e Col:
1. La necessità di un coordinamento tra la Convezione ed il Forum della Provincia di Bolzano e la Consulta della Provincia di Trento
2. Il risultato del referendum popolare del 28-29 ottobre 2007 deve essere portato a compimento
3. Il necessario riconoscimento del ladino scritto unificato
4. La necessità di un trattamento giuridico unitario per la minoranza linguistica ladina
5. La necessità di un rafforzamento della rappresentanza politica ladina nelle due Province, nella Regione e nello Stato
Per dare un peso maggiore alle istanze inserite nel documento, di fondamentale importanza per i tre comuni di Cortina d’Ampezzo, Colle Santa Lucia e Livinallongo del Col di Lana, l’Union Generela e l’Union de i Ladis d’Anpezo invitano la popolazione a sottoscrivere la dichiarazione presso l’ufficio dell’ULd’A il martedì e venerdì mattina o direttamente on-line attraverso il link presente nella home page della Union Generela http://www.uniongenerela.it/. Il testo completo dei 5 punti è disponibile nella pagina della sottoscrizione prima di apporre la firma, o presso l’ufficio dell’ULd’A.
Elsa Zardini