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Passata la sbornia per l'assegnazione dei Mondiali di sci, passiamo ora alla realtà della situazione generale di Cortina d'Ampezzo

Lettere al giornale

16/06/2016

Passata la sbornia per l'assegnazione dei Mondiali di sci (che è bene ricordare Cortina ha ottenuto come UNICA candidata e dopo 4 TENTATIVI DI FILA FALLITI) cerchiamo di fare un po' il punto REALE della situazione.


SITUAZIONE IMPIANTI:

La seggiovia/ovovia Staunies chiude definitivamente il 22 luglio: non ci saranno proroghe ulteriori come hanno fatto finora per cui si salirà solo a piedi o con le pelli!
Tutti i progetti vari eventuali che leggete sui vari articoli sono solo proposte campate per aria e non fattibili realmente (poi liberi di credere alle favole di facciata che dicono e scrivono tipo il telemix)

Seggiovia Col Tondo-Mietres chiusa perché costa troppoSeggiovia Guargnè-Col Tondo forse apre ma solo per l'estate tanto a Col Tondo se vuoi ci arrivi in macchina.

La seggiovia Bus di Tofana ha ancora 4 anni di vita poi chiude se l'impianto non viene sostituito

Per la Funivia Faloria scade l'anno prossimo l'ennesima proroga per cui andrà rinnovata, e tutte le risorse della società Cortina Cube saranno per forza concentrate qui e non sul rinnovamento di altri impianti (ecco perché Staunies e Mietres a maggior ragione chiudono)

L'impianto avveniristico di collegamento Pocolo-5 Torri sembra finito nel dimenticatoio, ma tanto diranno che si farà (l'importante è crederci)


SITUAZIONE INFRASTRUTTURE:

Variante per entrare e uscire da Cortina ancora da progettare, attuare e soprattutto finanziare, per cui difficile da realizzare in 4 anni, se si vuole essere realisti; sennò c'è sempre la speranza, che si sa è l'ultima a morire.

Strada di collegamento da Cortina a Tofana per raggiungere le gare ancora da costruire; quella che c'è è troppo stretta per i mezzi pesanti e per sopportare una mole notevole di traffico in salita e discesa essendo la prima tratta stretta tra le case.
Strada 2 di collegamento da Fiames alla Tofana tutta da rifare, ma sicuramente più facile da realizzare rispetto a una strada nuova

Aeroporto: idea bellissima sulla carta, ma nessuno ha ancora capito che i turisti mordi e fuggi, che vengono solo una volta e poi non tornano più, perché la maggior parte degli alberghi sono inadeguati e basta mezz'ora di strada per trovare di meglio, oltre che a un mega comprensorio tutto collegato e moderno, non sono quelli su cui si deve puntare!
Bisogna creare una fidelizzazione che assicuri una permanenza continua e di qualità come era fino agli anni 80. Il turismo è cambiato e la gente non è stupida! Se scopre un posto meraviglioso ma con delle strutture inadeguate non ci torna! Bisogna metterselo in testa!
Per tutto il resto c'è booking, tripadvisor, expedia ecc. che ti fregano subito se non offri servizi di qualità.

Parcheggio di fronte all'Hotel Posta ancora da completare con continui cambi di ditte appaltatrici

Parcheggio Largo Poste impossibile da realizzare in 4 anni in tempo. Sarebbe meglio evitare di accogliere migliaia di turisti per i Mondiali con un cantiere in pieno centro, a meno che non si voglia continuare a prendere in giro la gente e omettere che dove si vuole scavare c'è un torrente sotterraneo che di certo non si prosciuga da solo e nemmeno si può deviare (ma l'arroganza di chi vuole costruire pensa che la natura si faccia da parte)

Tre alberghi chiusi in pieno centro: Hotel Ampezzo, San Marco, Italia di cui non si hanno notizie sulla loro reale destinazione d'uso

Due alberghi appena venduti sempre in centro: Hotel Impero e Hotel Cornelio che se non vengono rinnovati subito rischiano di fare la fine degli altri alberghi (vedi sopra)

Piscina chiusa e nessuna proposta concreta di riaprirla

Centro Spa/benessere inesistente: il Country Club non può essere considerata una struttura adeguata

Palestra di roccia ancora da terminare. E sono passati ormai molti anni dall'inizio dei lavori

Palestra pesi & fitness non pervenuta: per palestra si intende un centro serio e attrezzato dove potersi allenare sia come amatore che come atleta e non una dependance di un albergo che si fa pure stra pagare per quello che offre.

Insomma, c'è tanto da fare e tutte le potenzialità per rendere Cortina una località turistica d'avanguardia in tutto il mondo, ma c'è ancora da capire cosa sia REALMENTE fattibile in soli 4 anni (e sono davvero pochi) ma soprattutto se c'è VERAMENTE la voglia di fare qualcosa di concreto, oltre alle tante belle parole che si sentono dire ogni giorno e si leggono sui giornali.

Bisogna soprattutto capire che i finanziamenti che arriveranno dai mondiali di sci bastano solo per alcuni interventi immediati e urgenti.


P.S. Tutto questo lo dico col cuore perché Cortina per me è il posto che più AMO al mondo e visto che purtroppo ho potuto assistere di persona alla sua decadenza, sempre più evidente almeno negli ultimi 15 anni, mi fa male vedere che non si fa nulla di concreto, anzi, ci si sa solo lamentare che non ci sono soldi e che piuttosto che investire è meglio vendere o ancora peggio chiudere!

Non ho certo la bacchetta magica, ma almeno la voglia di sognare un futuro migliore e darmi da fare per realizzarlo quella certo non mi manca. Per cui fa male vedere che venga tutto liquidato con "sei foresto se non ti sta bene così come sono le cose prendi e vattene in Badia".

Perché a me un posto meraviglioso e UNICO al mondo come Cortina che non viene valorizzato come dovrebbe e in cui non c'è stata una vera iniziativa di rinnovamento negli ultimi venti anni, salvo poi lamentarsi che non ci sono i soldi (ma quando c'erano perché cavolo non li avete investiti invece di tenerli tutti nel materasso o disperderli in modo scellerato!) fa male, fa veramente male e non riesco proprio ad accettare e rassegnarmi al fatto che non ci sia nessun ampezzano o cortinese che abbia voglia di vedere la propria perla rinascere in modo concreto e non con le solite promesse.

Le montagne meravigliose non bastano!

Carlo Fracanzani