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TEMPO DI PASTICCI

Ennio Rossignoli

06/04/2016

Di un “pasticciaccio brutto” aveva già scritto anni fa il Gadda poliziesco  e Pietro Germi lo aveva filmato nel suo famoso “maledetto imbroglio”.

Qualcuno se lo ricorderà. Ma cambiato lo scenario e dimenticata la storia del commissario Ingravallo e delle sue indagini, se ci trasferiamo nella Cortina di oggi scopriremo che un pasticciaccio ( stavolta la cronaca non è nera) si è materializzato  nella conca degli sponsali esotici e naturalmente milionari.

Il pasticcio sta altrove - a parte qualche scivolata nel kitsch - e sta precisamente nella ioneschiana faccenda della tassa comunale di soggiorno  (essendo Ionesco un maestro dell'assurdo). Si paga? Il Centro dice di no, Cortina insiste, poi magari con qualche ritardo di troppo si ferma  e pensa a una specie di salvadanaio di riporto.

A questo punto che fare? Restituire i soldi carpiti all'ignaro turista, va bene, ma come farlo e con chi? Soprattutto si fa improvvisamente fosco il panorama dei futuri impegni promozionali, si complicano le prospettive legate alla organizzazione dei Mondiali, si prospettano addirittura dei licenziamenti.

E come se tutto questo non bastasse, torna ancora una volta la Finanza negli uffici di Corso Italia per qualche sospetto sulle procedure seguite nelle distribuzioni dei contributi comunali.

Non c'è pace oramai tra le cime d'Ampezzo: il pacioso andazzo dei tempi in cui nulla sembrava minacciare la “normale amministrazione”, ha da qualche tempo lasciato il posto a una fenomenologia incidentata, nella quale sembra proprio che qualche risonanza delle nevrosi nazionali arrivi a farsi sentire nelle abitudini e nei comportamenti della comunità di Cortina.

Certo la storia delle tasse che a momenti ci sono e a momenti non ci sono più, e specialmente delle sue conseguenze , preoccupa non poco i cittadini: ci si può solo chiedere come mai i progetti di un futuro quanto mai impegnativo siano stati ipotecati sulle premesse di risorse sulla cui disponibilità qualche dubbio poteva nascere fin dal principio.