Ieri mattina il responsabile della Fis per le prove veloci, il francese Jean-Philippe Vulliet, insieme al direttore di gara Adolfo Menardi, ha tracciato la discesa sull’Olympia delle Tofane. Il tecnico ha lodato la preparazione della pista: "E’ davvero perfetta e non è facile in questa stagione considerando le condizioni atmosferiche della prima parte dell’inverno".
Sì a Cortina ha nevicato solo oltre i 2000 metri, ma con i 40 cannoni, i mezzi e gli uomini messi a disposizione dall’ISTA, la società ampezzana degli impianti, l’innevamento è perfetto e le basse temperature degli ultimi giorni (ieri -10 alle ore 14 al rifugio Duca d’Aosta) hanno permesso di mettere a punto gli ultimi particolari, soprattutto nella zona del Rumerlo e dell’arrivo. Da mercoledì è previsto l’arrivo di un anticiclone che porterà aria più calda, situazione che potrebbe ulteriormente migliorare le condizioni della neve e renderla più scorrevole.
Una discesa che, come da tradizione per Cortina, si presenta veloce e spettacolare, perfetta per esaltare le qualità tecniche delle protagoniste. "Il lavoro non è finito – spiega Adolfo Menardi – Oggi abbiamo provato i salti, domani ragioneremo ancora sulla collocazione delle porte e mercoledì effettueremo una prova con degli apripista. Molto spettacolare e lungo il salto che immette sul muro di Pomedes, ce lo possiamo permettere vista la pendenza del tratto sottostante, bello anche quello sotto il Duca d’Aosta e all’arrivo". Giovedì e venerdì alle ore 10.15 sono previste le due prove cronometrate, sabato la discesa (ore 10.15) e domenica il superG (11.30).
Intanto ieri a Cortina sono arrivate le squadre di Stati Uniti con la Vonn, Canada e Svezia che si alleneranno nei prossimi giorni alle Cinque Torri. Oggi arriveranno le prime azzurre. Federica Brignone, terza ieri nel gigante di Flachau e che a Cortina gareggerà soltanto in superG, arriverà solo giovedì per prendere parte alla prova di venerdì.
CORTINA D'AMPEZZO AUDI FIS SKI WORLD CUP 2016