Leggo sull'ultimo numero del vostro mensile che a Cortina sono state installate altre sei telecamere che controllano il territorio ampezzano.
Purtroppo tra di queste non rilevo la apposizione di telecamere che controllino il territorio stradale di Alverà.
E' nota a tutti, ma non pare che lo sia all'Amministrazione di Cortina, la pericolosità del tratto di percorso stradale che collega appunto il centro di Cortina, dalla vecchia stazione all'abitato di Alverà, lungo la SS d'Alemagna dove sono stati apposti degli inutili rilevatori di velocità a colonnina.
Lungo questo tratto di strada che gli abitanti e gli amanti della località di Alverà percorrono a piedi beneficiando di un marciapiedi parziale ottenuto dopo lunga lotta, le auto, le moto e gli automezzi pesanti amano esibirsi in spunti di velocità e sorpassi noncuranti della esistenza delle colonnine rilevatrici di velocità che pare, alla prova dei fatti fasulle,
Ho più volte - vox clamantis - invocato la apposizione appunto di telecamere che, oltre a garantire la incolumità dei pedoni contribuendo a calmare i bollenti spiriti di quegli automobilisti motociclisti e camionisti, cortinesi e non, incrementerebbero anche le casse municipali beneficiando degli introiti di sanzioni vere.
L'Amministrazione in carica, con quella sensibilità che la ha più volte contraddistinta, non ha sino ad oggi mostrato alcun segno di vita. Rinnovo pertanto vostro tramite tale invito auspicando in tal senso - finalmente - una positiva attenzione dei preposti alla viabilità.
Cordialmente
avv.Bruno de' Costanzo