I fatti risalgono al 16 novembre u.s. quando alle 15.00 una donna residente a Cortina d’Ampezzo alla guida della propria bicicletta, è stata urtata e scaraventata a terra da un furgone che percorreva la SS 51 d’Alemagna.
La sfortunata, nell’occorso, ha riportato, fortunatamente, solo escoriazioni di lieve entità, giudicate guaribili con prognosi di gg. 10 s. c..
Non è andata altrettanto bene al conducente del mezzo investitore, che, grazie alle indagini condotte dal personale del Distaccamento Polizia Stradale di Valle di Cadore in sinergia con il locale Commissariato di Pubblica Sicurezza e gli appartenenti al Comando di Polizia Locale del centro ampezzano, hanno portato alla rapida individuazione del responsabile.
Grazie alle testimonianze dei soccorritori intervenuti sul posto nell’immediatezza dell’evento infortunistico, A. D., di 43 anni, nato in Lombardia ma da anni residente a Cortina d’Ampezzo, è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per il reato di omissione di soccorso, ai sensi dell’articolo 189 del vigente Codice della Strada.
La pena prevista per colui che, coinvolto in incidente stradale con feriti, non presti soccorso ai coinvolti o peggio ancora, ed è il caso su cui ha indagato la Polstrada, non si fermi a prestare soccorso ai feriti, è della reclusione da uno a tre anni.
Una sanzione accessoria è poi prevista anche per la patente di guida, per la quale è prevista una sospensione da 18 mesi a cinque anni.
(comunicato inviato dalla Questura di Belluno)