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Apre ufficialmente oggi, sabato 5 dicembre, la stagione invernale ampezzana, con quello che si conferma come evento di punta dell’inverno, aggregatore di contenuti, iniziative e realtà locali e internazionali: il Cortina Fashion WeekEnd. L’iniziativa, alla sua quinta edizione e organizzata da Cortina Turismo e Cortina for Us in collaborazione con OMNIA Relations, è stata presentata oggi in conferenza stampa, presso il Grand Hotel Savoia, da Stefano Illing, presidente di Cortina Turismo; Alessandro Broccolo, Cortina Turismo; Marco Ghedina, assessore al Turismo del Comune di Cortina d’Ampezzo; Giorgio Da Rin, presidente di Cortina for Us; Andrea Amoruso Manzari, Krt; Giuseppe Cappochin, presidente della Fondazione “Barbara Cappochin”.
Una ritualità che si lega all’apertura della stagione e punta a ricostruire un “tempo sociale”
«Il Cortina Fashion WeekEnd è nato dall’esigenza di ritualizzare l’inizio della stagione invernale. Abbiamo voluto costruire un evento legandolo a una festività (il Ponte dell’Immacolata), che fosse l’occasione per trasmettere la qualità e la storia del nostro territorio. Un’intuizione che è stata recepita molto bene dal sistema produttivo del territorio e che quest’anno ha portato alla creazione di una rete non solo di privati, ma anche di enti locali e nazionali – ha dichiarato Stefano Illing. – Ma soprattutto un’iniziativa che ci permette di ricostruire un “tempo sociale”, un “momento” di condivisione».
I turisti non dobbiamo aspettarli, ma portarli qui
«Fino a qualche anno fa si guardava il calendario sperando che il ponte dell’Immacolata “cadesse” in modo da garantire diversi giorni di vacanza, e una conseguente grande affluenza di turisti. Oggi abbiamo capito che non dobbiamo aspettare i turisti, ma attivarci per portarli qui. Il Cortina Fashion WeekEnd è la risposta a questa necessità, grazie alla capacità di Cortina Turismo di coinvolgere tutte le categorie economiche e, soprattutto da quest’anno, di creare collaborazioni con realtà esterne»: ha dichiarato Marco Ghedina.
Una sinergia senza precedenti
«Credo che questo evento dimostri, quest’anno ancora più dei precedenti, come la sinergia tra gli enti e le realtà locali possa diventare un nuovo punto di partenza per ottenere dei grandi risultati e superare anche momenti difficili. Confermando che è fondamentale collaborare per il bene comune»: ha dichiarato Giorgio Da Rin.
«Non si tratta più di un singolo evento, ma di un potente attrattore di realtà esterne, un appuntamento divenuto senza dubbio punto di riferimento della stagione invernale. Il programma quest’anno è ancora più ricco e diversificato, e include due grandi eventi di rilievo internazionale: uno dedicato all’arte e uno dedicato all’architettura. Filo conduttore delle numerose manifestazioni in programma, i valori della qualità, della bellezza, dell’armonia, che contribuiscono a far convergere le persone in un luogo, Cortina, che diventa “momento” di condivisione»: ha aggiunto Stefano Illing.
Cortina scelta per ospitare una mostra e un premio di architettura di interesse internazionale
«Siamo orgogliosi di essere riusciti a portare a Cortina un’opera che sta facendo il giro del mondo: il Bambin Gesù delle mani di Pinturicchio. Questo grazie alla collaborazione con il Museo d’Arte Moderna Mario Rimoldi, che ospiterà l’opera. Una mostra che si inserisce perfettamente nel ricco calendario del Cortina Fashion WeekEnd: così ricco che, verrebbe da dire, è quasi troppo breve. Spero che questo progetto possa essere solo l’inizio di una collaborazione futura» sono le parole di Andrea Amoruso Manzari.
«Siamo felici di aver scelto Cortina per la VII edizione del Premio Internazionale di Architettura “Barbara Cappochin”, un riconoscimento di livello internazionale che quest’anno vede la partecipazione di oltre 300 opere da 42 paesi. Novità di quest’anno: insieme al premio è stato lanciato un concorso dedicato a giovani architetti italiani, per l’ideazione di cinque “Tavoli dell’Architettura” dove verranno esposti i 50 migliori progetti del Premio Internazionale Cappochin. Un’occasione che ha permesso di avviare un’altra bellissima sinergia con il territorio: i Tavoli sono stati realizzati dalle mani sapienti di cinque artigiani del legno di Cortina, e saranno visibili lungo Corso Italia durante il weekend»: ha dichiarato Giuseppe Cappochin.
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(UFFICIO COMUNICAZIONE Cortina Turismo - FOTO: BANDION.IT)