Cortina d’Ampezzo. A conclusione di una delle ormai numerose attività d’indagine in materia di truffe online avviate quest’anno dalla Stazione Carabinieri di Cortina d’Ampezzo, è stato identificato e deferito alla competente Autorità Giudiziaria l’ennesimo truffatore che ha utilizzato il sito di annunci www.subito.it per ingannare un ignaro utente della rete, ansioso di mettere le mani sull’ultimo modello di melafonino.
La storia segue il medesimo canovaccio di tante altre già raccontate, cambiano solo gli attori principali e l’oggetto del desiderio: lui, un professionista ampezzano quarantacinquenne, l’altro, un giovane veneziano di venticinque anni apparentemente avvezzo alla navigazione corsara della rete alla luce di alcuni precedenti di polizia specifici, l’esca, l’ultimo iphone di casa Apple.
L’ampezzano, individuato tra gli annunci della bacheca online il telefonino dei propri sogni alla neanche troppo modica cifra di 550,00 euro, ha immediatamente contattato il venditore, gentile e disponibile nel promettergli che gli avrebbe fatto recapitare a casa l’oggetto non appena fosse arrivata sul proprio conto corrente online la cifra pattuita. Contento dell’affare, un risparmio di almeno 200 euro sul prezzo del negozio, l’ampezzano ha immediatamente provveduto ad eseguire il bonifico, ma la contentezza è andata via via sparendo nei giorni a seguire, quando l’autunno ha portato sull’uscio di casa molte foglie secche, ma nessun pacco contenente il telefono cellulare richiesto. Ovviamente nessuna traccia del venditore, sparito nel nulla. All’uomo non è restato che rivolgersi ai Carabinieri, i quali, superando le non poche difficoltà legate agli accertamenti su identità e conti online, hanno individuato il presunto truffatore in un ragazzo originario di Mirano, in provincia di Venezia.
È bene rammentare che navigando nei siti di annunci virtuali concepiti come bacheche online l’attenzione alla possibile truffa deve essere sempre massima, poiché le contrattazioni avvengono tra utenti senza alcuna intermediazione da parte dei gestori del sito, i quali non si ritengono responsabili delle singole vendite. In tal senso si evidenzia come l’approssimarsi della stagione invernale farà eccezionalmente rifiorire su siti analoghi numerosi annunci di offerte di appartamenti in locazione per trascorrere splendide settimane bianche tra le dolomiti ampezzane, parte dei quali si riveleranno essere truffaldini. Laddove qualcosa di tali annunci non dovesse convincere appieno è bene desistere e segnalare la questione ad un ufficio di polizia.
Maggiore Cristiano Rocchi
Compagnia Carabinieri di Cortina d’Ampezzo