Chi pensava di avere il nominativo di chi seguirà la candidatura di Cortina d'Ampezzo ai Mondiali del 2021, dopo l'arresto di Antonio Mastrapasqua, incaricato in un primo momento dalla Fisi, oppure una data certa per la costituzione della Fondazione che dovrà portare avanti la candidatura, rimarrà deluso.
Durante la conferenza stampa indetta oggi, martedì, alle 16 in Sala consiliare a Cortina d'Ampezzo, il presidente della Fisi, Flavio Roda, dopo aver trascorso una giornata a Cortina per mettere a punto l'iter della candidatura ai Mondiali di sci del 2021, non ha portato nessuna novità di rilievo, come invece i più si aspettavano.
Dopo sette mesi dal referendum, che ha visto vincere i favorevoli alla candidatura all'evento iridato, e a sei mesi dal congresso di Cancun, dove si deciderà se dare o no a Cortina i Mondiali per il 2021, siamo ancora al punto di partenza. Non c'è un coordinatore, non c'è il comitato, non c'è una data certa per la costituzione della Fondazione.
Roda suppone che la data di firma davanti al notaio dei soggetti che faranno parte della Fondazione - Fisi Comune, Regione, Provincia e Impiantisti - sarà a fine mese.
È confermato alla presidenza l'imprenditore Donadon, in attesa che si formalizzi il soggetto giuridico. Non si sa tuttavia chi sarà colui che seguirà la candidatura per conto della FISI al posto di Mastrapasqua.
«Al momento la gestione della candidatura è in mano alla Fisi e al Comune, che saranno i firmatari del contratto in caso di assegnazione» ha spiegato Roda.
Sulle esternazioni di Gian Franco Kasper, numero uno della Federazione Internazionale, che alla Fiera dello Skipass di Modena non ha dato per certa l'assegnazione dei Mondiali alla Regina delle Dolomiti, Roda ha così commentato: «Quella di Kasper è stata un'uscita infelice. Posso assicurare che successivamente c'è stato un plauso a Cortina per il sopralluogo fatto a settembre e per quanto è stato portato a Zurigo al congresso della Fis. Qualcuno ha pensato ad una condanna verso Cortina, ma non credo che sia così».
Roda ha assicurato che con la costituzione della Fondazione «si parte con tutto, perché tante sono le cose da fare».
Il rappresentante locale per la stampa per la candidatura sarà, da ora in poi, Alessandro Broccolo.
Incalzato da una domanda sulla richiesta di un commissario ad acta per la gestione dell'evento avanzata dal presidente della Regione Luca Zaia, Roda ha risposto: «Non so in che contesto Zaia abbia fatto questa dichiarazione. Questa figura non è nemmeno pensabile. I soggetti firmatari per l'organizzazione dei Mondiali sono la Fisi e il comune; un commissario non ha questa facoltà».
Unica novità, già nota ma ora confermata, è la presenza degli Impiantisti nella Fondazione, che invece era stata negata dal sindaco in consiglio comunale.
Franceschi ha ringraziato Roda «per essere venuto a Cortina ed aver dedicato una giornata intera. Siamo in stretta collaborazione, siamo tutti allineati - ha detto Franceschi -. Ognuno ora va avanti per la parte che gli compete».
(Nella foto: il presidente della Fisi Flavio Roda, a destra, con Andrea Franceschi, sindaco di Cortina d'Ampezzo, oggi nella sala consiliare del municipio di Cortina)