Comitato Referendum 2021: riflessioni sulla tassa di soggiorno
    

Ricerca avanzata

Tutte queste parole:
Frase esatta:
    
logo

Ricerca sul sito

Ricerca normale (una di queste parole):
Tutte queste parole:
Frase esatta:

Comitato Referendum 2021: riflessioni sulla tassa di soggiorno

Redazione

28/10/2015

Giunge da Francesco Giusto, portavoce del sindaco di Cortina, un comunicato stampa in cui si avvisa la gentile popolazione che, al fine di finanziare i Mondiali 2021, verrà presa in considerazione l'ipotesi di una tassa di soggiorno.

"Non possiamo ignorare il fatto che questa tassa sia stata ormai introdotta da tutti i nostri principali concorrenti". Vero e sacrosanto! Ma i servizi nelle nostre dirette concorrenti tirolesi sono ben sviluppati ed efficienti, creati grazie a piani pluriennali teutonicamente portati avanti dalle amministrazioni locali e regionali. Lasciamo stare le strutture alberghiere, che sono pur sempre private...

Impianti di risalita all'avanguardia, strutture sportive e ricreative accattivanti (quali piste da pattinaggio, palestre, piscine, spa...) trasporti pubblici puntuali e ben distribuiti al punto da potersi scordare l'auto, uffici turistici competenti, sprechi ridotti a zero... giustificano in pieno l'applicazione di una tassa di un paio di euro a notte. E si pagano volentieri!

Nella nostra valle le cose non sono così rosee e così sorge spontanea una domanda: in epoca di turismo mordi e fuggi una ulteriore gabella sui nostri ospiti non li porterà a ridurre ulteriormente i loro soggiorni? O addirittura a migrare verso altri lidi come è già successo con eventi come il polo e i concorsi ippici?

E se gli albergatori, ridotti a gabellieri, decidessero di non imporre tale tassa, rinunciando a parte degli introiti, non sarebbe come "mettere le mani nelle tasche dei cittadini"?

Mesi fa, ai tempi del referendum, i Mondiali del 2021 vennero presentati a noi tutti come  la gallina dalle uova d'oro. In molti dissero che per il paese era un'occasione da non perdere, perché sarebbero piovuti danari da ogni dove. dalla Regione, dal CONI, dalla FISI... Cortina sarebbe stata sommersa dall'oro neanche avessimo scoperto l'El Dorado.

Ma dunque perché imporre una tassa di soggiorno? Per la Toni Sailer? Per il parcheggio e la nuova piazza Olimpia? Per i sopralluoghi a Cancún?

Non sarebbe possibile avere qualche dettaglio in più su come ci si propone di spendere i 10 milioni di gettito possibile? "Promozione turistica" suona un po' vago...

E chi  gestirà tale tesoretto? Se.Am.? Cortina Turismo? O l'assessore al turismo? O verrà inglobato nel bilancio comunale e sarà dunque soggetto alla legge di stabilità?

"Ai posteri l'ardua sentenza" scrisse Manzoni. Più prosaicamente noi chiediamo "più trasparenza per i presenti".

Valentina Zardini - presidente Comitato Referendum Mondiali 2021