Ancora sull'aeroporto: un lettore invita al dialogo e al confronto sui progetti attuali
    

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Ancora sull'aeroporto: un lettore invita al dialogo e al confronto sui progetti attuali

Lettere al giornale

19/09/2015

Il nostro Sindaco ha dichiarato recentemente che occorre valutare bene ogni aspetto prima di abbracciare la realizzazione dell’aeroporto e questo fa molto piacere. I primi articoli dei giornali esprimevano un grande entusiasmo che sembra un poco rientrare.

Pare certo che economicamente la cosa non regga. Sulla sicurezza, che forse non sarà un problema, solo tecnici qualificati possono dare pareri.

Si può capire il fascino indiscutibile che crea l’ambiente aereonautico.

Però ritengo errato sacrificare un’area così vasta e preziosa a questo molto dubbioso progetto, area che dovrebbe servire invece ad essere ripensata e migliorata, togliendola dall’attuale degrado, e destinarla invece ad una sempre più utile e pregevole offerta turistica ed ambientale. Per il trasporto aereo c’è l’eliporto (osservo che anche questo dà l’impressione di usufruire di eccessivi spazi e non si capisce per esempio la recinzione che comprende tanto bosco sul lato est e l’aver vietato l’accesso agli automezzi anche al di fuori della recinzione).

Fiames è una splendida zona per gli impianti sportivi già esistenti e per gli innumerevoli percorsi che offre (giro del Pian de Loa, Pian de Ra Spines, verso Cadin, verso il Parco d’Ampezzo, accesso ai sentieri e ferrate della Punta Fiames e Col Rosà, alla ciclabile fra Cimabanche e Cortina e tanti altri).

A me pare necessario, su questo spazio, mantenere, ampliare e migliorare le piste per lo sci da fondo, per ciaspe, le passeggiate, le ciclabili, e non eliminarle come avverrebbe. Credo che in futuro si possano realizzare e inventare sull’area altre attraenti attività sportive e ricreative (p.es. tennis, bocce, campo giochi per bambini, ippica, luna park , le feste dei Sestieri, rendere godibili le sabbie del greto del Boite anche per la pesca sportiva, ecc.) ben più utili alla cittadinanza e ancor più all’arricchimento dell’offerta turistica. Molti hanno invece lamentato la chiusura del ristoro e servizi che offriva Capo Verde che, almeno per prendere il sole sul campo di sdraio, sostituiva un poco la chiusura della piscina. Anche l’area a pagamento per i camper è stata eliminata da Fiames e non si conosce la ragione.

Ulteriore importante problema. Già ora a Fiames ci sono serie difficoltà per parcheggiare in alta stagione. In centro Cortina succede lo stesso e vediamo gli autobus turistici con scarsi spazi in stazione, alla Freccia del Cielo e anche parcheggiati a Pian da Lago che non prevedeva certo questo genere di servizio. Teniamo presente che con la neve la discesa di Pian da Lago ha dato spesso seri problemi alla circolazione.

Credo che la posizione di Fiames, rara superficie pianeggiante di Cortina, sarà estremamente utile anche per gli autobus che, come succede normalmente nei paesi turistici, portano i clienti alle destinazioni del centro per poi stazionare più lontano. In futuro, e già ora in talune occasioni, potrebbe essere necessario parcheggiarvi anche le auto e con navette portare in centro i turisti. Non credo vi siano tante aree altrettanto adatte nel territorio di Cortina. Cosa prevederà l’amministrazione di Cortina su questo problema ?

Mi auguro che venga ben valutato il progetto aeroporto che, per la verità, tanti miei concittadini non vedono negativamente, ma che spero ritengano giusto siano approfonditi i pro ed i contro per una scelta così impegnativa e di così grande responsabilità.

Luciano Bernardi
Cortina d’Ampezzo, 17 settembre 2015