Si è tenuto oggi il vertice organizzato dalla Prefettura di Belluno in cui, insieme con il Sindaco di Cortina Andrea Franceschi, erano presenti tutti i soggetti interessati all’emergenza relativa alla frana di Acquabona.
Anche alla luce del grave disastro della settimana scorsa in Cadore, nell’incontro è stato definito, condiviso e firmato da tutti gli attori coinvolti il piano di monitoraggio dello smottamento. È stato previsto il monitoraggio a vista (proprio la scorsa settimana nella zona della frana era stato posto un container ad uso delle sentinelle della protezione civile) in caso di forti temporali e, in caso di emergenza, la chiusura della strada così come è avvenuto fra sabato e domenica notte.
All’Anas è affidato il compito di posizionare i semafori per il blocco immediato del traffico in caso dal monitoraggio venga rilevata la possibilità di una frana.
«Nonostante la natura sia avversa, per ora siamo un po’ più sereni» conferma il Sindaco di Cortina Andrea Franceschi, che aggiunge: «e ora fra le priorità, data la massiccia affluenza di turisti in questo periodo, c’è anche quella di garantire che il traffico sia sicuro e fluido e consenta ai vacanzieri di raggiungere le località di montagna».
Nell’incontro di Belluno inoltre sono stati individuati degli specialisti qualificati a supporto, e si è predisposto, già da alcuni giorni, un sistema di comunicazione con ricetrasmittenti fra Protezione Civile e Comune di Cortina. Si sta provvedendo, oltre a ciò, all'illuminazione del tratto di strada interessato.
Tuttavia «ogni volta che il radar metereologico annuncia un cambio metereologico, lo stato di pericolo per l'instabilità della frana di Acquabona persiste» dichiara Franceschi «ora però c’è un piano condiviso per affrontare tutte le criticità che continuano a presentarsi».
«Siamo quindi pronti ad affrontare le situazioni di emergenza» conclude il Sindaco, «la Protezione civile monitorerà la frana e io darò l’allarme in caso di emergenza». «Era importante mettere un sigillo su questo documento fondamentale», precisa il primo cittadino ampezzano «Acquabona infatti ha alle spalle una quantità di materiale enorme come purtroppo si è visto sabato scorso».
Francesco Giusto
Portavoce del Sindaco