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Settanta ragazzi hanno partecipato al Gr.Est nel mese di luglio

Redazione

08/08/2015

Il mese di luglio Cortina ha visto una settantina di ragazzi dagli 11 ai 14 anni partecipare al Gr.Est. organizzato come ogni anno dalla Parrocchia e dal gruppo che costituisce la Pastorale Giovanile.

La sede di via del Parco è stato il punto di ritrovo quotidiano per gli iscritti e i loro animatori, diretti dal cappellano don Alex Vascellari.

Dal lunedì al venerdì, dalle 9.30 alle 16.30, i ragazzi hanno partecipato alle varie attività proposte, intervallate da giochi, balli e vari momenti di svago. Una delle attività è rappresentata dalle gite in montagna, con la collaborazione della guide Alessandro Girardi e Andrea Menardi.

La prima settimana ha avuto come meta Lerosa, per poi scendere a Ra Stua; la seconda passo Tre Croci, forcella Zumeles, Mietres e arrivo in centro a Cortina; la terza è stata la volta di Croda da Lago, Federa e arrivo nuovamente in centro.

Due uscite si sono svolte fuori dal territorio ampezzano: per raggiungere il parco acquatico di Aqualandia a Jesolo e per provare l’adrenalina del Fun Bob e del parco avventura attrezzato, entrambi ad Auronzo di Cadore. Un impegno settimanale sono stati i laboratori organizzati al museo etnografico e al museo paleontologico delle Regole di Ampezzo.

Il primo riguardava il paragone tra i giochi dei ragazzi di oggi e quelli dei ragazzi di una volta. Il secondo, invece, trattava dell’esperienza di Deodat Dolomieu alla scoperta delle nostre montagne.

Un momento dedicato all’allevamento locale ha portato i ragazzi alla visita di due stalle: quella di Stefano Ghedina Basilio e quella dell’Alpe Cortina. Se nella prima il tipo di allevamento verte sulle bestie da carne, nella seconda stalla si è potuto dare un’occhiata anche al laboratorio per la produzione di latte e derivati. Alla fattoria Meneguto, invece, ci siam dovuti “accontentare” delle ottime pizze servite, dal momento che le bestie erano all’alpeggio. 

Oltre ai giochi classici c’è da ricordare in particolare l’esperienza di un gioco in Corso Italia, con i ragazzi impegnati con il loro entusiasmo e la loro allegria, incuranti di essere d’intralcio a turisti e locali che passeggiavano per il centro. In due occasioni i ragazzi sono andati a giocare al minigolf Helvetia, per delle sfide emozionanti e imprevedibili fino all’ultima buca.

Un’ultima attività è stata proposta e organizzata dall’ULDA ed aveva come obiettivo la scoperta del castello di Botestagno. Grazie ai sapienti insegnamenti di Paolo Giacomel e Rinaldo Menardi, i ragazzi hanno potuto conoscere la storia del castello e vari aneddoti legati alla storia di Cortina.

Le nozioni imparate sono servite ai ragazzi anche per risolvere i quiz del gioco proposto nel pomeriggio dall’Union de i Ladis de Anpezo. Per tutti i ragazzi il premio è stato un libro con dieci lezioni per imparare l’ampezzano, mentre per le squadre vincitrici c’è stato anche un biglietto per l’ingresso al museo del castello di Andraz.

Da ricordare c’è anche la disponibilità della cuoche dell’asilo parrocchiale che ogni giorno hanno provveduto al pranzo, deliziandoci con ottimi manicaretti.

Il Gr.Est. si è concluso con un momento di festa a cui erano invitati anche genitori e familiari dei ragazzi: nei pressi di baita Fraina, la giornata è iniziata intorno alle 11.30 con la Santa Messa, è seguito poi il pranzo preparato da alcuni volontari, che ringraziamo calorosamente.  Nel pomeriggio sono stati proposti vari giochi con coppie formate da genitori e figli. Per finire si sono svolte le premiazioni delle squadre vincitrici di ciascuna settimana e ci si è congedati tra abbracci e anche qualche lacrimuccia.

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