Spazi d'Avventura è un tour operator italiano specializzato dal 1977 in spedizioni e viaggi nelle regioni del Sahara, dove ha dato vita a due agenzie locali, da dove parte la maggior parte dei loro viaggi.
I Ravà sono in viaggio ormai da trent'anni e la varietà delle esperienze vissute riempie occhi e cuori di vivide ed emozionanti immagini che negli anni hanno costruito quella tela di amicizie e senso della famiglia che li lega indissolubilmente ai loro compagni di viaggio. Centinaia di persone hanno viaggiato con i Ravà ed anche gli Scoiattoli di Cortina.
Piero Ravà è il pioniere dell’iniziativa, il burbero benefico di ogni situazione da risolvere, carattere spinoso e cuore generoso. Un percorso personale ricco di interessi molteplici: alpinista al Cerro Torre, medico tropicalologo, ha sulle spalle 35 anni di appassionate esperienze sahariane che fanno di lui l’esperto per antonomasia.
Rocco Ravà è il geografo del gruppo. Carattere solitario. Per studi ed esperienze di vita e di viaggio ha saputo compendiare in una guida sahariana conoscenze storiche, percorsi di viaggio ed emozioni, guadagnandosi il ruolo del “letterato” di Spazi d'Avventura. E’ l’artefice dei percorsi a piedi, che ogni anno si spingono sempre più a fondo a sviscerare il gusto dell’avventura non come spericolatezza ma come esercizio delle proprie risorse.
A Cortina InCroda, Piero e Rocco Ravà racconteranno l'esplorazione, la passione per il viaggio, l'avventura.
«Il fiume di ricordi che abbiamo stimola in noi il desiderio di continuare questa avventura», dicono i Ravà, «per scoprire, con curiosità e umiltà, ciò che c’è al di là del nostro orizzonte.
Vogliamo vedere le cose per quello che sono, senza mistificazioni. Il fatto è che le terre in cui viaggiamo sono soggette a fragili e preziosi equilibri il cui rispetto e salvaguardia sono, a nostro avviso, un obbligo morale. E’ la nostra filosofia di vita, e, inevitabilmente, la nostra idea di viaggiare. Questo viaggio è iniziato oltre trent'anni fa. Ancora oggi mantiene la sua parte di sogni, d'improvvisazione, di creatività, di adattamenti necessari al terreno. Itinerari modellati a mano da chi al viaggiare ha dedicato la vita. Il modo di viaggiare, legato a un sistema che si è elaborato nel deserto del Sahara, e che abbiamo esportato poi in altre terre, è forse il nostro carattere più distintivo: si basa su una grande tecnicità logistico-organizzativa e sulla presenza di una guida-tour leader di grande esperienza, quindi sempre sul connubio di un'equipe mista (spazi-locale)».
Sul palco gli ospiti siederanno sulla panca “Bancia”: una simpatica rivisitazione della sedia tradizionale di Cortina, a partire dal nome, che in lingua ladina significa appunto panchina, realizzata dalla Falegnameria Bariza di Roger Alberti sul progetto di Elia Borgato per il contest "Ottopanche" promosso da Cortina Turismo.
L'appuntamento con Cortina InCroda è per giovedì 23 luglio alle 20.45 al teatro Alexander Girardi con ingresso libero.
La serata sarà trasmessa in diretta sulle frequenze di Radio Cortina.
(Comunicato stampa CortinainCroda)