Sarà la società Se.Am. srl ad occuparsi della cabinovia Cortina-5 Torri, il collegamento funiviario finanziato dai fondi pubblici per le aree di confine (Fondi Brancher). La Giunta comunale l'ha nominata stazione appaltante per la realizzazione dell'intervento.
Il progetto è ormai noto all'opinione pubblica, anche perché è passato all'esame dell'Assemblea regoliera il 7 aprile 2013.
La realizzazione della cabinovia a otto posti (Son dei Prade - Bai de Dones) costa 16.380.000 euro, di cui 11.466.000 euro di fondi pubblici e 4.914.000 euro di cofinanziamenti da parte del soggetto privato.
L'opera è molto discussa, soprattutto per la sua sostenibilità economica. Autorevoli impiantisti la difendono a spada tratta (Enrico Ghezze, Notiziario delle Regole d'Ampezzo, n. 142 maggio 2013) ma i dubbi restano.
Anche il vice Sindaco Enrico Pompanin ha dichiarato che "ci sarà un aggiornamento forse più importante dell'aspetto economico, della sostenibilità economica dell'impianto".
La società ISTA non è sembrata dispiaciuta di starne fuori (Voci di Cortina, n. 114 aprile 2014).
Ormai il tempo stringe e ci vorranno pochi mesi per capire come andranno effettivamente le cose.
Secondo quanto emerso nel Consiglio comunale del 25 marzo 2014, la convenzione dà un tempo massimo di 540 giorni per iniziare i lavori, a partire dal 14 aprile 2014, cioè entro il 6 ottobre 2015. I tempi di esecuzione durano al più 3 anni.
Per la progettazione e i titoli autorizzativi sono previsti massimo 440 giorni; per cui entro il 28 giugno 2015 dovrebbero essere definiti lo studio di fattibilità e l'individuazione del concessionario partner privato tramite procedura selettiva.
Dal 28 giugno al 6 ottobre 2015 c'è tempo per trasmettere al Comitato Paritetico il progetto esecutivo, il contratto di concessione e la comunicazione di inizio lavori.
I tempi sembrano stretti, ma per l'Amministrazione comunale "i tempi effettivi saranno sicuramente inferiori" e per l'estate 2015 si darà avvio ai lavori che dovrebbero durare 6 mesi a cavallo dell'inverno.
L'individuazione del soggetto che svolgerà il ruolo di partner privato avverrà a seguito di una procedura di gara (gestita dalla Seam) che individuerà la ditta esecutrice che gestirà l'impianto funiviario. Incarichi professionali, esecuzione dei lavori, acquisto forniture saranno tutte con procedure di evidenza pubblica.
Riassumendo: il Comune è l'effettivo beneficiario del finanziamento e tramite Seam attiverà la procedura di partenariato pubblico privato di tipo contrattuale per coinvolgere i privati (che partecipano con una quota non inferiore al 30%); la Seam sarà la "stazione appaltante", l'impianto sarà pubblico, mentre il privato lo costruirà e lo gestirà per un periodo di tempo (massimo 30 anni).
Foto: area sciistica delle 5 Torri - Proprietà www.bandion.it