Questo mese, per la rubrica dello sport, incontriamo Francesca Comarella, giovane promessa dello sci di fondo ampezzano.
Una ragazza che ogni giorno si districa tra scuola, allenamenti, musica, famiglia e amici.
Come ti sei avvicinata allo sci di fondo?
Tutto è iniziato quando mia mamma, che aveva praticato lo sci di fondo fin da giovane, ha avvicinato me e mia sorella quando eravamo solo due bambine.
Successivamente ho incontrato una persona speciale che mi ha trasmesso una grande passione per questo sport, e che mi ha spinto a iniziare e a continuare lo sci di fondo a livello agonistico:
Elio Valleferro.
Ci potresti descrivere la tua giornata durante la settimana? Come ti trovi a combinare la scuola con lo sport?
La mia giornata inizia alle sei del mattino: mi piace alzarmi, fare colazione mentre finisco di studiare o di fare i compiti, prepararmi lo zaino con calma e andare a scuola. Solitamente, dopo la scuola, corro a casa e poi dritta a fare allenamento.
Diciamo che non è mai stato un problema conciliare lo sci di fondo con la scuola.
Pratichi altre attività oltre allo sci di fondo?
Assolutamente sì. Ho coltivato una grande passione per la musica fin da bambina e, solitamente, dopo l'allenamento seguo un corso di solfeggio.
Immaginiamo che la sera arriverai stremata: quali sono le cose che ti piace fare prima di andare a dormire?
Di solito mi piace passare del tempo con mia sorella, fare una passeggiata con le amiche, o sfidare mio papà ad una partita di scacchi.
Ritorniamo allo sci di fondo:
quale ti senti di definire il tuo miglior piazzamento in carriera?
Ci sono due risultati ai quali tengo particolarmente: il secondo posto alla Finale Nazionale Lattebusche
quando ero in categoria Baby e il quinto posto in finale Regionale a Bosco Chiesanuova la scorsa stagione.
Chi gestisce, organizza e prepara i materiali? La fase della sciolinatura è simile a quella dello sci alpino?
In base alla categoria, il proprio allenatore prepara il materiale.
È un lavoro che richiede molto tempo. La sciolinatura per gli sci da fondo è molto complessa e differisce in maniera abbastanza marcata da quella per lo sci alpino. Fortunatamente i nostri tecnici non hanno mai sbagliato sciolinatura fino ad oggi, il che ci permette di ottenere buoni risultati, anche se siamo un po' fuori forma.
Quale lavoro atletico svolgete durante l'estate?
Durante l'estate svolgiamo una buona preparazione atletica.
Corriamo molto ma, grazie alla deformazione del territorio, riusciamo a sfruttare le strade per allenarci come se fossimo d'inverno:
ski-roller e bicicletta sono i nostri migliori alleati durante la stagione estiva.
Chi è stata la persona che, più delle altre, ha contribuito a farti diventare chi sei oggi e che ti senti di dover ringraziare?
In primis vorrei ringraziare Elio Valleferro, il mio primo allenatore, che ha insegnato a sciare a me come a molti altri ragazzi di Cortina, tra cui: Anna Santer, Valentina Bachmann e Andrea Piccoliori. Per avermi portato a questi livelli, il secondo grazie devo rivolgerlo a Giovanni Cagnati che è stato un grande allenatore, ma anche un grande amico.
E per ultimo in ordine cronologico, un grazie al mio attuale allenatore: Alberto Alverà. Oggi, anche se mi alleno con Alberto, Elio e Giovanni, quando mi vedono sciare, mi danno sempre consigli utili per il miglioramento della tecnica, che accetto sempre di buon grado.
Un ringraziamento speciale invece vorrei farlo alla mia famiglia e, in particolare, a mia sorella Anna, che mi sprona a tenere duro, non mollare mai e a cercare sempre di migliorarmi.
Quali aspettative hai per il futuro?
Non essendo ancora al massimo della forma spero di riuscire a perfezionarmi sempre di più come ho fatto fino ad oggi. Voglio quindi continuare a svolgere la preparazione atletica durante l'estate come ho fatto in tutti questi anni e migliorare nella tecnica.
Ringraziamo Francesca e le facciamo un grosso in bocca al lupo.
Box Info
Nome: Francesca
Cognome: Comarella
Data di nascita: 01/01/1995
Categoria: Allievi
Miglior piazzamento: 2° posto alla “Finale Lattebusche”, gara nazionale del circuito Grand Prix Lattebusche il 14/03/2004 a Cortina d’Ampezzo - categoria Baby; 26° posto al “Criterium Italiano Ragazzi” a Sappada l’ 01/03/2009 - categoria Ragazzi; 28° posto “Campionato Italiano Allievi” nell’Alto Appennino Modenese il 27/02/2010 - Categoria Allievi; 6° posto in due finali regionali: nel 2010 sul Passo Cereda, quest’anno a Padola.