Snow Park per snowboard e freestyle; una biblioteca pubblica più moderna con titoli recenti e postazioni internet; autobus la notte del sabato per tutto l'anno, piscina ed eventi musicali. Sono queste alcune delle 200 idee che i ragazzi di Cortina d'Ampezzo hanno consegnato al Consigliere comunale Marco De Villa nel pomeriggio di giovedì. «Abbiamo chiesto ai ragazzi di partecipare e dire cosa ritenevano importante per una Cortina a misura di giovane. La risposta è stata così entusiasta da superare qualsiasi previsione. Erano quasi in cento, la sala cultura piena. I ragazzi hanno dimostrato un desiderio di dire e fare incredibile.
Non ci fermeremo qui. Questo è solo il primo passo».
L'idea del nuovo Consigliere, che ha la delega alle politiche giovanili, è quella di «creare dei gruppi di lavoro sui singoli progetti appena dopo le vacanze. Cercheremo, risorse permettendo, di dare seguito a tutti quelli presentati. Così facendo, i ragazzi parteciperanno direttamente alla realizzazione di strutture e iniziative, sentiranno le aziende, capiranno i costi, verificheranno cosa è stato fatto altrove e coinvolgeranno coetanei e i genitori».
Per De Villa è «una nuova formula di una vecchia e preziosa tradizione: quella che vede gli ampezzani mettere in campo tempo e capacità per realizzare obiettivi comuni.
Confido molto nella partecipazione dei genitori che potranno offrire la loro professionalità, aiutando i figli in un vero e proprio percorso di maturazione. Rimboccarsi le maniche e fare, infatti, significa crescere.
I giovani non solo vengono ascoltati, come è assolutamente giusto, ma responsabilizzati chiamandoli a rendersi conto, in prima persona, di cosa veramente significhi costruire ed organizzare eventi. È un'occasione straordinaria: quello che contribuiranno a realizzare lo sentiranno loro con una profondità difficile, altrimenti, da sperimentare.
Sarà il loro orgoglio come lo è stato, per i nostri avi, il campanile che costruirono a mano. È un obiettivo ambizioso che spero di riuscire a conquistare assieme ai ragazzi e alla Comunità. Il primo passo non poteva essere più incoraggiante».
Comunicato stampa del Comune di Cortina d'Ampezzo