Il Natale di Cortina è più luminoso grazie a "Cortina for us"
    

Ricerca avanzata

Tutte queste parole:
Frase esatta:
    
logo

Ricerca sul sito

Ricerca normale (una di queste parole):
Tutte queste parole:
Frase esatta:

Il Natale di Cortina è più luminoso grazie a "Cortina for us"

Patrizia Serra

01/12/2014
All' inizio erano qualche decina, poi sono diventati una valanga che ha travolto il paese portando finalmente unione e collaborazione fra i commercianti e anche fra le altre categorie economiche del paese. Le nuove luminarie sono solo il punto di partenza.

Il primo risultato è stato davvero brillante e lo possiamo ammirare tutti passeggiando per il centro di Cortina. Parliamo delle nuove luminarie che addobbano i negozi e altre attività aperte al pubblico, primo segnale dell'unione fra i commercianti residenti e, fatto ancora più inusuale, alcuni rappresentanti delle grandi marche a Cortina.

Sono soddisfatti di questo inizio i componenti del gruppo "Cortina for Us", un movimento spontaneo nato all'inizio dello scorso settembre, partito quasi da una chiacchierata tra amici che si erano ritrovati per parlare di problematiche comuni a tutti i commercianti di Cortina.

«A inizio settembre ci eravamo trovati circa in 20 - ricorda Giorgio Da Rin, uno dei promotori -. Alla seconda riunione eravamo già un centinaio, un risultato superiore alle attese. Ci siamo trovati a parlare della crisi che colpisce anche Cortina e della necessità di fare qualcosa a partire dal migliorare il decoro urbano, come di altre tematiche comuni, quali la gestione del mercato settimanale e del mercatino di Natale. All'inizio non sono mancate le discussioni, c'era chi voleva andare subito a battere i pugni, a lamentarsi, a protestare, e chi invece ha detto "cerchiamo di fare noi qualcosa e dare un segnale al paese". Per fortuna ha vinto questa seconda visione. Ormai eravamo a ottobre e non c'era molto tempo per organizzare qualcosa, così abbiamo pensato alle luminarie di Natale».

A oggi sono circa 180 le attività che hanno aderito e, dato che alcuni sono proprietari di più di un'insegna, sono ancora di più le vetrine addobbate con le nuove luminarie.

I "coordinatori" di Cortina for Us hanno fatto un vero e proprio porta a porta per contattare ogni singolo esercente e, forti del numero di adesioni ottenute fin dall'inizio, sono riusciti ad avere un prezzo concorrenziale dalla ditta Greengarden di Rimini, specializzata in illuminazioni di grandi dimensioni.
La ditta si occupa del noleggio e del montaggio/smontaggio delle luminarie, oltre che di eventuali manutenzioni. Questo ha permesso di ottenere un risultato tangibile con una spesa bassa e accettabile per ogni esercente.

«È solo il primo passo - prosegue Giorgio Da Rin - e per la stagione invernale ormai alle porte non c'era il tempo per fare altro, ma abbiamo altre cose in mente per la stagione estiva. Noi lavoriamo per Cortina, siamo lontani da tutti, ma ponte tra tutti, siamo super partes e abbiamo avuto la collaborazione di tutte le associazioni di categoria».

Plaude all'iniziativa anche Gabriele Gaspari, presidente dei commercianti di Cortina, che ha apprezzato l'entusiasmo di Cortina for Us e la pazienza di andare a contattare ogni singolo commerciante. Oltre a Da Rin, hanno infatti camminato tanto Marco Mariani "Mayer", Franco Sovilla e Francesca Bocus, che si sono occupati di raccogliere tutte le adesioni, anche quelle che sono arrivate strada facendo, quando tanti hanno visto all'opera i tecnici che per tutto il mese di novembre hanno installato le luminarie.

Un altro risultato concreto è stato ottenuto con la presentazione del progetto per accedere ai fondi regionali per lo sviluppo dei distretti del commercio. La domanda di accesso al bando è stata preparata in collaborazione con l'Ascom di Belluno, con la partecipazione del Comune, del consorzio Cortina Turismo e con l'apporto fondamentale anche se non ufficiale di Cortina for Us, con Giorgio Da Rin nelle vesti di consigliere Ascom. Da Rin si dichiara soddisfatto di come stanno andando le cose e soprattutto della coesione raggiunta tra i commercianti, con l'auspicio che sia solo l'inizio di una fattiva collaborazione anche per il futuro.