A Cortina d’Ampezzo il tennis internazionale. Dal 26 luglio al 3 agosto top player da 27 paesi – attesi anche gli italiani Filippo Volandri e Potito Starace oltre allo spagnolo Ruben Ramirez Hidalgo, recordman di vittorie ai tornei Challenger – si sfideranno sui campi del Tennis Country Club Cortina, in un Torneo Challenger parte del circuito ATP (Association of Tennis Professionals). Montepremi: 50.000 dollari.
Un programma intenso - sabato 2 le finali del doppio e domenica 3 le finali del singolo -, a cui si aggiungono eventi collaterali quali l’assegnazione, martedì 29 luglio, del primo Premio Chiarino Cimurri – un appuntamento che intende diventare annuale – e l’uscita sulle tracce della Grande Guerra il 30 luglio per i giocatori impegnati nella gara e appassionati (Tennis Country Club | +39 0436 868486).
I tornei dell’ATP Challenger Tour seguono immediatamente, per importanza, quelli del circuito maggiore, comprendente tutti i più grandi appuntamenti tennistici mondiali. Durante la settimana di Cortina, altri tornei ATP si giocheranno a Vancouver, Segovia e Liberec in Repubblica Ceca, impegnando giocatori compresi fra la 100esima e la 300esima posizione del ranking mondiale. Ventiquattro i posti disponibili a Cortina, ai quali si aggiungeranno quattro qualificati e quattro wild card: giocatori invitati dagli organizzatori senza limiti di classifica, a patto che non si trovino fra i primi 50 al mondo. Tra questi ultimi, Simone Bolelli, Alessandro Giannessi, Stefano Napolitano e una partecipazione a sorpresa, che verrà svelata in settimana.
«Ospitare un torneo di tennis internazionale rappresenta per Cortina una grande occasione di visibilità, un’opportunità per far conoscere la sua offerta sportiva a 360 gradi – dichiara Cinzia Confortola, direttrice del consorzio di promozione turistica Cortina Turismo –. È una dimostrazione che Cortina non è solo località vocata agli sport bianchi, ma anche capitale degli sport estivi, e di alto livello».
«I campioni della racchetta – afferma il presidente del Country Club Paola Bergamo – solcano i campi di tutte le più prestigiose città del mondo, capitali o rinomate località turistiche. Ci sembrava importante che Cortina d’Ampezzo entrasse nell’élite del tennis mondiale e siamo orgogliosi di essere riusciti nell’intento portando nella località un torneo ATP».
«L’obiettivo – aggiunge Andrea Mantegazza, direttore generale del Country Club – è farne un appuntamento classico dell’estate ampezzana, riconosciuto a livello internazionale. Oggi come non mai lo sport di alto livello può essere motore per sviluppare turismo e il Torneo Challenger è in questo senso un evento che potrà portare “numeri importanti” a Cortina. Sotto il profilo tecnico, avremo la possibilità di vedere all’opera alcuni dei più forti specialisti della terra battuta, con diversi italiani pronti a puntare al titolo. Questi eventi ospitano sempre giocatori esperti e già affermati, ma anche talenti emergenti che trovano nei Challenger la via d’accesso al tennis di vertice. Cortina, dunque, potrà essere trampolino di lancio per i campioni di domani».
Comunicato stampa inviato da Cortina Turismo