Dopo aver letto su Voci di Cortina n°119 aprile 2014 l'intervista al Presidente del Comitato Cortina 2019, non posso non chiedere spiegazioni su quanto detto.
La cosa che non trovo accettabile è che il dossier presentato alla Fis non possa essere messo a conoscenza dei cittadini. Sicuramente conterrà dei dati tecnico organizzativi che riguardano la Fis, ma contiene anche aspetti che coinvolgono l'intera popolazione, tutto quanto dovrà essere fatto sul territorio, interessa ogni cittadino, cose che in futuro dovrebbero essere a vantaggio di tutta la collettività, e le garanzie e dichiarazioni che il Comune di Cortina ha dato alla Fis sono atti pubblici
(vedi allegato lettera del Comune di Cortina alla Fis in data 27 agosto 2013, prot. 17260, Appendix 17.2 che è parte integrante del dossier).Il Comitato Cortina 2019 sulla stampa ha sempre parlato di un coinvolgimento di tutte le categorie economiche del paese, ma questo comportamento mi sembra in antitesi a quanto detto.
Mi sembra che contraddizioni ce ne siano molte, la famosa e contestata pista Toni Sailer che in un primo momento sembrava essere indispensabile, dopo la bocciatura da parte della Soprintendenza pare non lo sia più, nell'intervista citata si torna a dire che ci sarà una riperimetrazione della stessa per diminuire l'impatto ambientale, sicuramente se le quattro gare di slalom (dico quattro) saranno fatte sulla A del Drusciè, l'impatto ambientale è già scongiurato.
Ognuno di noi chiede solo trasparenza, e come dice Lei Presidente, serietà.
Cordialmente
Luciano Dimai "Zanuco"