Chiuso e approvato in Giunta il consuntivo d’esercizio 2013 per il Comune di Cortina d’Ampezzo. 37 milioni di Euro tra entrate e uscite con un avanzo di 5,5 milioni di Euro. “Importi collegati alla chiusura definitiva di mutui ex della Gis e a copertura dei crediti di dubbia esigibilità” commenta il Vicesindaco Enrico Pompanin.
“La formula” spiega Pompanin “si riferisce al Fondo di svalutazione crediti, ovvero a quello strumento di contabilità che ‘assicura’ i crediti messi a bilancio, ma che non si è sicuri di recuperare in tempi brevi. Tra questi rientrano i fondi - più volte sollecitati - del Ministero per il Tavolare: 1,3 milioni di Euro che spettano al Comune ma non si sa quando arriveranno. Ancora una volta siamo vincolati dall’incertezza dello Stato. Altri 1,3 milioni da incassare riguardano il contributo per la gestione del servizio idrico integrato”.
“Per essere sicuri di disporre esattamente delle cifre messe a bilancio, perciò, abbiamo disposto, come previsto dalla legge, le risorse di garanzia che coprano gli introiti incerti con cifre equivalenti”.
“Tutti gli investimenti che potevamo destinare alla nostra Comunità sono stati effettuati” precisa il Vicesindaco. “E i conti del Comune sono a posto. I fondi messi da parte non verranno sottratti al territorio di Cortina, ma si renderanno disponibili - in parte già quest'anno - non appena i crediti del Comune potranno essere raccolti liberando le risorse poste a loro garanzia".
(Comunicato stampa dell'Amministrazione comunale)