Firmata a Verona la convenzione con l'Odi per il fondo Brancher
    

Ricerca avanzata

Tutte queste parole:
Frase esatta:
    
logo

Ricerca sul sito

Ricerca normale (una di queste parole):
Tutte queste parole:
Frase esatta:

Firmata a Verona la convenzione con l'Odi per il fondo Brancher

Redazione

14/04/2014
La convenzione è stata firmata nella mattinata presso la sede di Verona: l'Odi - l'organismo per lo Sviluppo dei Comuni di confine che stanzia i fondi compensativi provenienti dalla Province autonome di Trento e Bolzano - investirà oltre 14 milioni di Euro sul territorio di Cortina d'Ampezzo. "Un risultato storico" ha commentato il Vicesindaco Enrico Pompanin: "Ora il contributo è assicurato; abbiamo la sicurezza di poter sostenere progetti importantissimi per lo sviluppo turistico della nostra località e per ospitare i Mondiali di Sci 2019".

Sono tre i progetti che, nel bando 2011, il Comune di Cortina d'Ampezzo presentò con successo: la cabinovia Cinque Torri, che collegherà il versante ampezzano con il comprensorio sciistico in territorio altoatesino; la messa in sicurezza dei passi Dolomitici dal pericolo di slavine, che manterrà le strade sgombre anche durante la stagione invernale; infine, l'unico progetto culturale approvato dall'Odi che verterà sulla diffusione della cultura ladina.

"Per quanto riguarda la cabinovia" continuano Pompanin e l'assessore ampezzano Adriano Verocai "ora il progetto entra nel vivo: aggiornamento dello studio di fattibilità e bando di gara precederanno l'inizio dei lavori, previsti per l'estate 2015 e della durata di circa sei mesi a cavallo dell'inverno. Ben in anticipo per il Mondiale 2019, del cui dossier la cabinovia fa parte integrante. Ci presenteremo a Barcellona, sede dell'assegnazione, con un ulteriore elemento di forza. La cabinovia, inoltre, rappresenterà un'imperdibile occasione, per il sistema turistico di Cortina, di estendere la fruibilità del suo comprensorio aprendolo anche alle piste del carosello sciistico di Sellaronde e incrementando notevolmente le opportunità di divertimento per gli sciatori". Il progetto complessivo prevede un investimento di 16 milioni di euro, 11 dei quali forniti dall'Odi. A questi, si aggiungeranno  3,3 milioni, anche questi totalmente stanziati dall’Odi e destinati alla sicurezza dei passi dolomitici: interventi che garantiranno l'apertura delle strade anche nel periodo invernale facilitando l'afflusso dei visitatori ed invogliandoli a raggiungere il nostro territorio". I Comuni hanno designato Veneto Strade come soggetto attuatore.

Terzo progetto - ed unico di natura culturale approvato nel bando Odi 2011 - sarà quello volto alla diffusione della cultura latina. "Un bando complesso e articolato" argomenta Adriano Verocai "che prevede diverse iniziative a sostegno della lingua e della cultura ladina, sia divulgative sia concernenti attività scolastiche ed extrascolastiche per l'insegnamento del nostro idioma alle nuove generazioni. Il progetto è sostenuto dai tre Comuni ladini storici: Colle Santa Lucia, Livinallongo del Col di Lana e Cortina d'Ampezzo".

"L'iter, a partire dal 2011, è stato lungo e laborioso" conclude Enrico Pompanin "ma il risultato ottenuto ci ripaga appieno: i progetti finanziati ci renderanno più ricchi sul piano della nostra tradizione e cultura, più appetibili e facilmente raggiungibili sul piano turistico, più forti nella nostra candidatura ad ospitare il Mondiale del 2019".

(Comunicato stampa dell'Amministrazione comunale - nella foto: un momento della firma)