Atleti e sportivi da tutta Europa sono venuti a Cortina d'Ampezzo per partecipare al “Carrera freeride challenge Punta Nera”, manifestazione dedicata agli sport estremi in alta quota organizzata dallo Sci club 18, in collaborazione con le Guide Alpine di Cortina, gli Scoiattoli e il Soccorso Alpino e con il patrocinio del Comune di Cortina d'Ampezzo.
Sono stati 150 gli iscritti alla gara di freeride, 100 gli iscritti alla gara di boulder e altrettanti allo junior freeride, riservato ai ragazzi minori di dicotto anni. Un evento durante cui si sono parlate solo tre lingue: quelle dello scialpinismo, dell’arrampicata sportiva e del freeride.
La tre giorni è iniziata giovedì sera con la gara di sci d'alpinismo in notturna, organizzata dal gruppo Scoiattoli di Cortina,per i trofei Maria Clara Walpoth "Iaia" e Beniamino Franceschi "Mescolin", in ricordo dei due Scoiattoli prematuramente scomparsi.
Venerdì 4 aprile alle 11 in piazza Angelo Dibona terza edizione del Vertical Combined Marco Da Pozzo, gara di boulder - arrampicata sportiva - aperta a tutti. La competizione si è conclusa con la finale delle 18.30. Alle 12, in Faloria, la Junior Freeride Punta Nera - unica gara italiana di freeski aperta ai minorenni.
Ieri il culmine della tra giorni in Faloria, con la gara regina, il Freeride Challenge Punta Nera: 150 concorrenti hanno raggiunto in elicottero la cima della Punta Nera, e da qui sono scesi con gli sci, con evoluzioni e salti tra le rocce nella neve fresca.
«Per due anni abbiamo dovuto abbandonare il tracciato originale, prima per mancanza di neve, poi per maltempo, ma quest'anno la Punta Nera non è mai stata così bianca» ha commentato la guida alpina e Scoiattolo Davide Alberti, tra gli organizzatori dell'evento, felice di vedere quest'anno così tanta neve sul tracciato.
«Le condizioni quest'anno sono buonissime, anche il tempo ci ha dato una mano. Abbiamo bonificato l'area per poter scendere con le migliori condizioni di sicurezza». Dopo la gara, in attesa della classifica finale, festa in musica con concerto al rifugio Faloria, a partire dalle ore 14, a cui sono seguite le premiazioni del Freeride Challenge & Vertical Combined Marco Da Pozzo, il trofeo abbinato al boulder che si è svolto in piazza Dibona.
(foto: Diego Gaspari Bandion)